Tobike: che fine hanno fatto le biciclette gialle simbolo della mobilità sostenibile?
L'azienda chiede una proroga del contratto ribadendo di essere stata oggetto di atti di vandalismo che l'avrebbero penalizzata.
Sembrano lontani gli anni in cui a Torino fecero la loro apparizione le bici gialle (in effetti ne sono passati già dieci), simbolo a tutti gli effetti, di una nuova propensione green della città.
I dati e la richiesta di Tobike
Oggi Tobike, il servizio di bike sharing della Città di Torino, vede un brusco calo degli abbonati, ma d'altra parte se su 1400 bici ne circolano solo 150 e metà delle 170 stazioni disseminate per la città sono inagibili, la risposta dei cittadini è del tutto legittima
I dati sono stati presentati in Consiglio comunale dall'assessora ai Trasporti Maria Lapietra in risposta a un'interpellanza del capogruppo della Lega Fabrizio Ricca. Lapietra ha anche ricordato che la società che gestisce il servizio ha denunciato diversi episodi di vandalismo e per questo motivo chiederebbe una proroga di 6 anni del contratto, in scadenza a ottobre 2021.
La risposta del Comune
L'opzione però sarebbe ritenuta non perseguibile dalla Città che ha chiesto alla società la garanzia di avere almeno 1000 bici e l'80% delle stazioni funzionanti entro il 2020. Una risposta che non ha soddisfatto il consigliere Fabrizio Ricca che è convinto che le responsabilità del disservizio non siano tutte della società.
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