Piemonte

Sanità: la Regione al lavoro per sanare le posizioni di centinaia di infermieri

La denuncia dei sindacati: clausole vessatorie nei contratti temporanei

Sanità: la Regione al lavoro per sanare le posizioni di centinaia di infermieri
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Si è svolta questa mattina, 12 luglio 2024, la riunione al grattacielo della Regione tra sindacati e assessorato alla Sanità, sul tavolo il maxiconcorso bandito per i 239 infermieri già vincitori e i 2mila idonei che verrebbero assunti con lo scorrimento delle graduatorie.

Clausole vessatorie nei contratti

I risultati del bando sono già stati pubblicati nei mesi scorsi, ma un ricorso al tar per presunte irregolarità durante gli esami orali ha bloccato tutto.

In attesa della pronuncia del tribunale amministrativo però le Asl piemontesi hanno già assunto centinaia di infermieri. Ma i contratti, denunciano i sindacati, contengono clausole vessatorie penalizzanti per gli infermieri come, per esempio, la mancanza di un obbligo di preavviso in caso di licenziamento.

Le dichiarazioni dell'assessore Riboldi

L'assessore alla sanità della Regione, Federico Riboldi dichiara:

"Si andrà nella direzione della normalizzazione. Questa è la volontà su tutte le partite aperte. Contiamo nel tavolo convocato il 29 luglio di arrivare a una soluzione per programmare definitivamente le assunzioni. "

L'assessore alla sanità Federico Riboldi

Centinaia i ricorsi degli infermieri in tutte le Asl del Piemonte. E una giungla di contratti diversi tra infermieri assunti in Asl diverse. Adesso la palla passa all’avvocatura della Regione, per una soluzione che metta al riparo da altri contenziosi.

 

 

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