Jordan Bardella "l'enfant prodige"dell'estrema destra francese con i nonni di Nichelino
I nonni materni di Bardella Severino Bertelli Motta e Iolanda Benedetto si sposarono nel 1959 nel sobborgo torinese e vissero in via Belfiore fino al 1963
A ventotto anni potrebbe diventare il più giovane premier nella storia della Repubblica francese. La vittoria del delfino di Marine Le Pen, Jordan Bardella, alle Europee è un risultato storico: giovanissimo è tra i leader dell’estrema destra francese che hanno inflitto una dura sconfitta al presidente Emmanuel Macron. L'enfant prodige dell'estrema destra francese è di origine italiana, torinese per la precisione di Nichelino.
La mamma Luisa nata a Nichelino
I nonni materni di Bardella Severino Bertelli Motta e Iolanda Benedetto si sposarono nel 1959 nel sobborgo torinese e vissero in via Belfiore fino al 1963 quando si traferirono in Francia.
Non prima però di dare alla luce la madre di Jordan Bardella, Luisa Bertelli Motta, che a Nichelino vivrà il suo primo anno di vita.
Luisa Bertelli Motta crescerà poi nella periferia di Parigi e qui conoscerà Olivier Bardella di origini algerine da parte di madre e italiane da parte di padre.
Il presidente del Rassemblement National ha confessato di non capire molto bene l'italiano, ma di essere in contatto con dei cugini proprio da parte materna.
La passione per la politica
Bardella nasce il 13 settembre 1995 nella banlieu parigina di Drancy, la passione per la politica nasce quando a 16 vede un dibattito alla televisione tra Marine Le Pen e Jean Luc Mélenchon (estrema sinistra), si iscrive al Front National nel 2012 e l’anno successivo alla Sorbona che abbandona per dedicarsi alla politica diventando nel 2014 il più giovane segretario del Front National nel dipartimento di Seine-Saint-Denis e nel 2019 eurodeputato.
Nel 2022 diventa leader del partito anti-immigrazione Raggruppamento Nazionale dove si adopera per togliere l’impronta razzista e antisemita lasciata da Jean-Marie Le Pen, il fondatore del partito e padre di Marine. Sta avendo grande successo anche grazie ai suoi 1,2 milioni di follower su TikTok con cui è riuscito ad attrarre un pubblico sempre più giovane. Complice una strategia comunicativa molto efficace e capillare che gli è valsa il soprannome "Roi du selfie" (Re del selfie).