Regina Music Fest: una festa di musica, colori e solidarietà per i bambini del Regina Margherita
Lunedì 2 giugno torna la terza edizione dell’evento organizzato da UGI, con artisti, volontari e ospiti speciali per regalare un pomeriggio di gioia ai piccoli pazienti

Un’ondata di musica, sorrisi e solidarietà invaderà piazza Polonia a Torino lunedì 2 giugno 2025, dalle 16 alle 19, in occasione della terza edizione del Regina Music Fest, la grande festa musicale dedicata ai bambini e alle famiglie dell’Ospedale Infantile Regina Margherita.
Sopra la Bandakadabra
Regina Music Fest
Promossa da UGI – Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini ODV, in collaborazione con l’Ospedale Regina Margherita, la Città della Salute e della Scienza di Torino, l’associazione culturale Hiroshima Mon Amour e le tante associazioni di volontariato attive nei reparti ospedalieri, la manifestazione è realizzata con il sostegno di Reale Foundation e Iren.
Il pomeriggio sarà animato da numerosi ospiti e artisti che hanno scelto di donare tempo ed energia per una causa speciale. A condurre la giornata sarà il musicista e creator Pietro Morello, affiancato da Cristina Chiabotto e Willie Peyote, con performance di:
Neja, icona dance italiana
I Patagarri, frizzante quintetto gipsy jazz
4Calamano, le sorelle-cantanti star del web
D!PS, trio tra elettronica, rap e indie pop
Bandakadabra, potente marching band
Ablaye Magatte Dieng, maestro di percussioni senegalesi
Canzoni al telefono e tanti altri
Non mancheranno le incursioni artistiche nei reparti, i trampolieri della scuola Settimo Circo vestiti da KISS e l’amatissimo Mattia Villardita nei panni di Spiderman.
L’evento, ad ingresso gratuito con offerta libera, ha anche un’importante finalità benefica: sostenere l’ampliamento dell’area riabilitativa dell’ospedale, con la creazione di uno spazio pensato su misura per i più piccoli, in cui sviluppare percorsi sempre più integrati e personalizzati.
In collaborazione con Eduiren e il collettivo Sant3 Molest3, bambini e ragazzi realizzeranno anche un arazzo collettivo con materiali di scarto, per un’opera condivisa dal forte valore educativo e ambientale.
Un sentito ringraziamento va a tutte le associazioni di volontariato, fondazioni, enti e partner che rendono possibile questa giornata di festa, dentro e fuori l’ospedale.
Un appuntamento da non perdere per condividere musica, emozioni e solidarietà.