Cosa fare a Torino e provincia: gli eventi del weekend (22 - 23 luglio 2023)
Una selezione di appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana
Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana a Torino e provincia: i nostri consigli per sabato 22 e domenica 23 luglio 2023.
Cosa fare a Torino: gli eventi del weekend (22-23 luglio 2023)
TORINO. So Nice
- Fino al 19 agosto 2023 - Galleria del Museo d’Arte Urbana
Mostra collettiva degli studenti dell’artista Francesca Nigra (Nice and the Fox). L’iniziativa fa parte del progetto Fucina Campidoglio
Ingresso gratuito su appuntamento: galleriadelmau@gmail.com - tel: 3351757953
TORINO. One planet one future
- Fino al 30 agosto 2023 - Cortile del Rettorato dell’Università di Torino (via Verdi 8/ via Po 17)
Mostra fotografica di Anne de Carbuccia sulla crisi ambientale, le immagini fanno parte delle opere raccontate nel suo docu-film Earth Protectors e sono rappresentative del percorso dell’artista durato dieci anni. Trattano i temi chiave del progetto One Planet One Future: ACQUA, PLASTICA, ANIMALI E CULTURE A RISCHIO e, documentando la bellezza e la ricchezza che stiamo perdendo a una velocità impressionante, sono un appello urgente a re-immaginare un mondo diverso. Info: oneplanetonefuture.org
TORINO. Suoni sospesi, mostra di Nazareno Biondo Russo
- Fino al 22 settembre 2023 - Palazzo Bricherasio, sede di Banca Patrimoni Sella & C., via Lagrange 20
Una monografica dedicata all’opera dello scultore Nazareno Biondo, a cura di Daniela Magnetti. A due anni dall’esposizione delle opere di Mario Giansone, Palazzo Bricherasio ripropone al pubblico la straordinaria espressività del marmo, attraverso un percorso espositivo capace di raccontarne i contrasti e le contraddizioni.
Il percorso espositivo presenta opere capaci di mettere in relazione il visitatore attraverso la magia di vibrazioni sospese, grazie a corde tese di violoncelli e contrabbassi che divengono custodi di melodie, i cui ritmi sono scanditi dalle mutevoli venature del marmo e dall’insolita plasticità delle forme. La mostra (ingresso gratuito) è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00.
TORINO. Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario
- Fino al 28 agosto 2023 - Palazzo Madama
Oltre 350 opere - sculture, mosaici, affreschi, vasellami, sigilli e monete, straordinari manufatti in ceramica, smalti, oggetti d’argento, preziose gemme e oreficerie, pregevoli elementi architettonici - danno conto delle strutture, dei sistemi organizzativi, dei commerci e dei rituali di una complessa realtà politica, testimoniando nel contempo le eccellenze delle manifatture bizantine, gli incroci di cultura, gli stilemi e i simboli dell’Impero d’Oriente attraverso i secoli. È la creatività artistica del mondo antico che transita verso il Medioevo, con un linguaggio rinnovato dalla fede cristiana e con gli innesti del mondo orientale, in particolare della cultura iranica e araba. Info e biglietti: palazzomadamatorino.it
TORINO. Il dono di Thot
- Fino al 7 settembre 2023 - Museo Egizio
Nell'anno del bicentenario della decifrazione dei geroglifici, il Museo Egizio inaugura una mostra dedicata interamente alle scritture e alle lingue della civiltà egizia. Dal geroglifico al copto, dallo ieratico al demotico: “Il dono di Thot: leggere l’antico Egitto” ripercorre l’evoluzione delle scritture e la varietà dei supporti su cui si scriveva, aprendo una finestra sull’ambiente, il pensiero e la società dell’antico Egitto.
TORINO. Buddha10
- Fino al 3 settembre 2023 - MAO Museo d'Arte Orientale, Via San Domenico 9-11
Nelle sale dedicate alle esposizioni temporanee, in uno spazio essenziale ed evocativo, oltre venti grandi statue buddhiste in legno o pietra di epoche diverse (dal XII al XIX secolo) delle collezioni del MAO saranno accostate ad alcune sculture - provenienti dal Museo delle Civiltà di Roma, e a un importante prestito proveniente dal Museo d’Arte Orientale E. Chiossone di Genova.
Le opere saranno poste in dialogo o in contrasto fra loro, in un rapporto dialettico e diacronico che apre traiettorie di riflessioni su molte tematiche: comeil rapporto fra vero e falso, fra scienza e religione, la capacità del restauro di rivelare e nascondere e molto altro.
Nella parte iniziale del percorso espositivo troverà invece spazio un progetto site specific realizzato dal botanico e studioso Stefano Mancuso destinato agli studi sul comportamento delle piante, insieme all’artista e designer Andrea Anastasio, un giardino di composizioni vegetali che ha lo scopo di accogliere il pubblico e purificare l’aria.
COLLEGNO. Apolide Festival
- Dal 20 al 23 luglio 2023
Un’edizione speciale che evidenzia in modo ancora più forte il carattere di Apolide: indipendente, creativo e curioso, con un’attitudine costante alla conoscenza e alla condivisione, alla sperimentazione e contaminazione tra generi. Ne è assoluta dimostrazione la line up di questa edizione, che ospita oltre 50 artisti provenienti da tutto il globo. Maggiori info CLICCANDO QUI