A spasso tra le nuvole, ma solo per due giorni LE FOTO
Sabato 20 e domenica 21 sarà possibile salire in auto e moto ai 2.612 metri del Colle.
A spasso tra le nuvole, ma solo per due giorni.
A spasso tra le nuvole
Dalle 7 di oggi, sabato 20 giugno, e per soli due giorni la Strada Provinciale 50 del Colle del Nivolet sarà riaperta al traffico motorizzato. I cantonieri del Circolo di Pont Canavese della Direzione Coordinamento Viabilità-Viabilità 1 e gli addetti del Centro Mezzi meccanici della Città Metropolitana di Torino hanno completato lo sgombero della neve sull’intera arteria da Ceresole Reale ai 2.612 metri del Colle del Nivolet.
A spasso tra le nuvole, ma solo per due giorni LE FOTO
A spasso tra le nuvole, ma solo per due giorni LE FOTO
Lavori in corso
Sarà comunque una riapertura temporanea, perché la prossima settimana saranno necessarie operazioni di manutenzione e per la messa in sicurezza un muro di sostegno. Pertanto la Provinciale 50 sarà chiusa da lunedì 22 a venerdì 26 giugno a partire dal Km 9+800, cioè dalla località Renarda, per consentire l’esecuzione dei lavori di ripristino della muratura di sottoscarpa al Km 10+500.
Il colle del Nivolet
Il Colle del Nivolet, raggiunto dalla Strada Provinciale 50, che inizia da Ceresole Reale, è un valico delle Alpi Graie che, a quota 2612 metri, collega la piemontese Valle dell'Orco con la valdostana Valsavarenche. Il percorso della Provinciale 50 è interamente compreso nell'area protetta del Parco Nazionale Gran Paradiso. Il Nivolet è facilmente raggiungibile in auto, in moto e in bicicletta nel periodo estivo, mentre nel periodo invernale e primaverile la strada non viene liberata dalla neve. Il colle è meta di appassionati di astronomia, essendo uno dei pochi punti raggiungibili con mezzi motorizzati completamente privo di inquinamento luminoso dovuto a luci stradali o per uso civile.
La Provinciale 50 costeggia i due laghi artificiali del Serrù e dell’Agnel, creati per la produzione di energia elettrica. Il tracciato termina poco dopo il Rifugio Albergo Savoia, sul versante valdostano. Il colle è caratterizzato da una vasta prateria punteggiata da numerosi stagni e torbiere e attraversata dalla Dora del Nivolet. Il fascino del Nivolet e il suo interesse naturalistico è dovuto ai laghi alpini incontaminati e alla presenza di camosci, stambecchi, marmotte e di numerose specie di anfibi e uccelli. Nelle giornate festive dei mesi di luglio e agosto non è possibile il transito dei veicoli motorizzati nel tratto conclusivo della Provinciale 50. Nell’ambito dell’iniziativa “A Piedi tra le Nuvole”, promossa dal Parco Nazionale Gran Paradiso e dalla Città Metropolitana di Torino, è possibile parcheggiare le autovetture nel piazzale al km 11+550 e proseguire a piedi o in bicicletta sino al colle, oppure usufruire dei bus navetta messi a disposizione dal GTT.