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Ronaldo (con nuovo look) sta bene e si allena in casa pensando a Messi

Consegnata alla Uefa nei tempi previsti, per giocare contro il Barcellona, la cartella medica di Cr7. Ora tutto dipenderà dal secondo tampone.

Ronaldo (con nuovo look) sta bene e si allena in casa pensando a Messi
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Ronaldo "vede" Messi in chiave Champions League: ieri inviata alla Uefa Protocol Advisory Panel la documentazione della "asintomaticità" di Cr7.

Ronaldo "vede" Messi: il primo passo

Il 21 ottobre era stato fissato il primo step per il rientro di Cristiano Ronaldo in Champions League: infatti entro ieri il club bianconero avrebbe dovuto consegnare alla Uefa la cartella medica con la quale si accertava che il fenomeno della Juventus fosse asintomatico dopo aver contratto il Coronavirus durante il ritiro con la nazionale Portoghese. E così è stato. Ieri, dagli uffici della Continassa è partito il plico verso Basilea. E che Cr7 stia bene, nonostante il Covid-19, lo certifica lui stesso attraverso i social dove ha postato un video dove si allena con una bike da spinning, nella palestra privata della villa extralusso dietro alla Gran Madre a Torino dove abita, con vista (nell'occasione annebbiata dalla foschia) sulla Mole. Ora, però, c'è da aspettare per l'appuntamento più importante, quello con il secondo tampone che tutto il popolo bianconero si augura che sia negativo e possa rientrare nuovamente in gruppo e prepararsi alla grande sfida di mercoledì 28 ottobre, allo Stadium (ovviamente a porte chiuse, salvo i 1000 invitati dal Club).

Nuovo look in stile marines

Intanto fa discutere e rimbalza sui profili social il nuovo look di Cr7 che si è rasato i capelli quasi a zero. Stile soldato d'assalto, senza più fronzoli e mèches o codini vari. Adesso la pettinatura è assolutamente da... macho-man. Una scelta che ha lasciato perplesse molte sue ammiratrici, che non hanno apprezzato questa svolta militaresca. In questo il fuoriclasse portoghese ricalca le orme di moltissimi personaggi famosi del passato: da Elvis a Celentano e Gianni Morandi che avevano tagliato le loro chiome per andare sotto le armi scatenando le proteste delle loro tante innamorate.

"Ci manca solo che si faccia crescere la barba" ha ironizzato una aderente al Cr7 fan club.

 

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“El éxito en la vida no se mide por lo que logras, sino por los obstáculos que superas”

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Ci pensa Morata

Nel frattempo, anche senza il portoghese, l'avventura di Andrea Pirlo in Champions è iniziata bene con la vittoria 2-0 sulla Dinamo Kiev anche senza aver potuto impiegare Ronaldo e Dybala, entrato a partita in corso ma in evidente ritardo di forma, a a causa del lungo infortunio muscolare più il virus intestinale che lo ha colpito con la selezione argentina. A prendersi la squadra sulle spalle è stato Morata con una doppietta in Ucraina, a cui sui aggiunge il gol di Crotone più quello della vittoria annullato per una questione di centimetri, se non millimetri alquanto discutibile. Che anche domenica sera contro il Verona sarà al centro dell'attacco che condividerà sicuramente con Dejan Kulusevski e non con Federico Chiesa che salterà il turno squalifica per il rosso (altrettanto discutibile con il gol dell'1-2 annullato) rimediato a Crotone.

Chiellini out

Contro la squadra di Ivan Jurić mancherà all'appello anche capitan Chiellini che uscito a Kiev dopo neanche 20 minuti di partita è stato costretto ad uscire per un problema alla coscia destra che, dopo gli esami strumentali, è stato ridimensionato: non si tratta di lesione, ma affaticamento. Tradotto: salterà di sicuro Verona e Barcellona. E in difesa spazio ancora a Demiral visto che De Light dopo l'operazione alla spalla sarà disponibile solo da novembre; per ora si sta allenando solo con il gruppo, ma senza forzare. Tutte tessere di un puzzle in costruzione di un disegno (tattico) non ancora chiaro ma che, dopo le tinte fosche di Crotone, aveva fatto storcere il naso a molti critici e che dopo Kiev inizia ad essere un po' più chiaro. Covid permettendo.

Maurizio Vermiglio

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