la risposta alla stampa spagnola

Il numero uno Scanavino conferma l'uscita della Juventus dal progetto Superlega

L'uscita dei bianconeri sarebbe una decisione presa senza provocazioni o minacce da parte della Uefa

Il numero uno Scanavino conferma l'uscita della Juventus dal progetto Superlega
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Dopo l' annuncio, da parte della stampa spagnola (in particolare del sito Relevo), dell'uscita della Juventus dal Progetto Superlega, con una lettera inviata a Barcellona e Real Madrid, la società bianconera ha diramato un comunicato ufficiale per fare chiarezza.

Juventus e Superlega: la situazione

Questo il testo integrale del comunicato stampa:

Con riferimento alle indiscrezioni apparse sulla stampa odierna, Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) informa di aver trasmesso una comunicazione agli altri due altri club che, come Juventus, non hanno esercitato il recesso dal Progetto Super Lega (Football Club Barcelona e Real Madrid Club de Futbol) al fine di avviare un periodo di discussione tra i tre club avente ad oggetto l’eventuale uscita di Juventus dal Progetto Super Lega. La Società procederà alle eventuali comunicazioni dovute ai sensi di legge all’esito delle interlocuzioni e valutazioni in merito a quanto precede, precisando che molte delle ricostruzioni riportate dalla stampa circa i contenuti della comunicazione (ivi incluso qualsiasi riferimento a presunte minacce di eventuali sanzioni da parte della UEFA) non corrispondono al vero. Per maggiori informazioni sul Progetto Super Lega, si rinvia ai comunicati stampa diffusi dalla Società in data 19 aprile e 21 aprile 2021.

Insomma, dal comunicato si evince che la Juventus avrebbe solo informato gli altri due club di voler avviare una discussione su un'eventuale uscita e sottolinea di non aver mai ricevuto minacce di sanzioni.

Superlega o meno, sicuramente la Juventus ultimamente si è aperta al dialogo con la Uefa, una svolta importante vista la tensione degli ultimi anni e un avvicinamento che non è passato inosservato sempre dalla stampa spagnola secondo la quale si tratterebbe di una mossa strategica per evitare sanzioni a livello europeo.

Le dichiarazioni del CEO di Juventus

Intervistato da Sky Sport il CEO del club, Maurizio Scanavino, ha ribadito che l'uscita dei bianconeri dall’accordo per la fondazione della Superlega sarebbe una decisione presa senza provocazioni o minacce da parte della Uefa sottolineando:

Le cose sono scollegate tra progetto ed eventuali sanzioni. Per il primo è stata inviata una comunicazione formale per iniziare una discussione per l’uscita dal progetto, dall’altra parte c’è una indagine della UEFA per cui non abbiamo ancora nessun elemento per poter avere un giudizio.

 

Cos'era la Superlega

La nascita della Superlega risale al 18 aprile 2021. Alla base c'era l'idea di una nuova competizione europea alternativa alla Champions League, garantendo l'accesso al torneo per alcune delle squadre più importanti al mondo che vi avevano inizialmente aderito: Juventus, Milan, Inter, Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid, Chelsea, Manchester City, Liverpool, Manchester United, Tottenham e Arsenal. In seguito alla nascita del progetto, Andrea Agnelli si era dimesso dall'Eca (European Club Association) e dall'esecutivo Uefa.

Il progetto non venne però fin da subito approvato dai vertici dell'Uefa e dei club fondatori ne rimasero solamente tre: Juventus, Real Madrid e Barcellona. A distanza di quasi due anni l'idea della nuova competizione è tornata a vivere evolvendosi in un torneo più inclusivo, senza membri ammessi a priori.

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