Coppa Davis ok per l'Italia del tennis: Sinner e Sonego piegano gli Usa

Dopo le Atp Finals di tennis, inizia davvero bene l'avventura italiana in Coppa Davis: gli azzurri Lorenzo Sonego e Jannik Sinner hanno strapazzato nientemeno che gli Usa battendo i forti rivali statunitensi alla prima partita. In buona sostanza, anche senza il nostro numero uno Matteo Berrettini (piegato dai crampi addominali e costretto al ritiro alle Atp Finals) siamo stati capaci di risolvere in due ore e mezzo la cosiddetta "pratica americana" a Torino.

In 2 ore e 31 minuti totali l’Italia dei due esordienti in azzurro ha dominato i giganti degli Stati Uniti Reilly Opelka e John Isner, senza perdere neanche un game di servizio. Che mazzata per i rivali a stelle&strisce! Credevano di venir qua e fare un sol boccone... Invece.  Un risultato insperato prima del match, visto che i due tennisti americani hanno un servizio devastante (230 km/h colpendo la pallina da quasi 4 metri d'altezza). Fuoco di paglia per Sinner e Sonego, veri eroi della prima serata di Coppa Davis. Così il famoso commentatore e grande esperto di tennis Ubaldo Scanagatta:

"Francamente neppure il tifoso più ottimista avrebbe potuto immaginarsi uno scenario del genere. Io, ad esempio, non avevo nascosto la mia preoccupazione. Temevo soprattutto che Sonego patisse l’emozione di giocare nella sua Torino, a coronare un sogno di qualunque bambino che prende la racchetta in mano: giocare per l’Italia e proprio nella tua città, davanti alla tua famiglia, ai tuoi amici, con l’obbligo di vincere".

Invece, sia Sonego che Sinner sono stati capaci di domare i più forti avversari. E adesso l'Italia può davvero ben sperare: con tennisti di così alto livello la compagine azzurra può arrivare fino in fondo alla Coppa Davis di tennis.

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