Chi è la torinese Carlotta Gilli, primo oro italiano alle Paralimpiadi di Parigi

Il primo oro alle Paralimpiadi di Parigi lo ha portato lei, Carlotta Gilli, 23 anni, torinese doc, salita sul gradino più in alto del podio, dopo aver trionfato nella finale dei 100 farfalla S13 donne (nuotatori con la disabilità visiva meno grave).

L'azzurra torinese si è imposta il tempo di 1:03:27 superando la statunitense Grace Nuhfer e l’uzbeka Muslima Odilova.

Le emozioni del dopo gara

Intervistata al termine della gara, Carlotta ha condiviso la sua gioia e il suo orgoglio per il trionfo:

"Ho la pelle d’oca. Era un sogno nel cassetto che avevo fin da bambina. Riconfermarsi è ancora più difficile, ma farlo davanti alle persone a cui voglio bene è stupendo. Essere la prima medagliata d’oro a Parigi 2024, come già lo fui a Tokyo 2020, è una grande soddisfazione"

Chi è Carlotta

Nata a Torino il 13 gennaio 2001, Carlotta Gilli è affetta dalla malattia di Stargardt, una retinopatia degenerativa genetica.

Come nella maggior parte dei casi dove la malattia compare solitamente nei primi 20 anni di vita, anche a Carlotta i primi sintomi si sono manifestati nel periodo delle scuole elementari quando cominciavano a insorgere le prime difficoltà, come non riuscire a copiare correttamente gli appunti dalla lavagna, e l'avvicinarsi eccessivamente al foglio quando doveva scrivere.

Il suo coefficiente di vista è gradualmente diminuito nel tempo passando dai 10/10 su entrambi gli occhi (valore che aveva a 4 anni) a 1/10 all'età di 9 anni. Dal 2010 è stabile a 1/10.

Appassionatasi al nuoto grazie ai suoi genitori, entrambi medici, ha trovato nello sport non solo un mezzo di espressione, ma una vera e propria forza motrice.

Nuota dal 2013 per la Rari Nantes Torino, società dove è tuttora tesserata, gareggiando nel circuito della Federazione Italiana Nuoto. Dal 2017 in regime di doppio tesseramento (Rari Nantes Torino e Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro) comincia a gareggiare anche per la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, divenendo un vero e proprio astro nascente del panorama paralimpico mondiale.

Consapevole dell'importanza dello sport all'Università Carlotta Gilli studia Psicologia, con l’obiettivo di specializzarsi in Psicologia dello Sport, la 23enne fa anche parte del Gruppo sportivo delle Fiamme Oro e non le dispiacerebbe un futuro nella Polizia.

La prossima sfida

Ora non è finita: Carlotta Gilli è campionessa mondiale ed europea in carica nei 100 stile libero, nei 400 stile libero, e nei 200 misti, vicecampionessa mondiale e campionessa europea nei 50 stile libero, vicecampionessa europea e mondiale nei 100 metri dorso.

E oggi, alle 19,50, l'aspetta la finale dei 100 metri dorso. Buona fortuna!