Aria di tapiro sulla Juve dopo il fallimento del progetto Super Lega
Quando ben sei club inglesi si sono chiamati fuori è apparso chiaro che il progetto non aveva più senso di esistere.
Un enorme Tapiro d'Oro all'ingresso dall'Allianz Stadium: un "premio" per Andrea Agnelli poche ore dopo l'annuncio del fallimento del progetto della Super League.
Il "tapirone" è stato collocato dall'inviato di Striscia la Notizia, Valerio Staffelli, davanti all’Allianz Stadium prima dell’inizio della partita tra Juve e Parma. La trasmissione di Mediaset ha consegnato il tapiro al presidente della Juventus, dopo il ritiro dei 6 club inglesi dalla Super League.
Lo strappo dalla tradizione
Ricordiamo che la Super League doveva essere una competizione che faceva capo ai 12 Club europei fondatori segnando uno strappo totale con qualsiasi tipo di Istituzione calcistica, un calcio d'élite che ha immediatamente scatenato forti critiche da parte dei tifosi. Tra le squadre organizzatrici dell’evento c'era per l'appunto la Juventus insieme all'Inter e al Milan.
In un comunicato stampa ufficiale diramato solo un paio di giorni fa si leggeva:
Dodici prestigiosi club europei di calcio hanno annunciato oggi congiuntamente un accordo per costituire una nuova competizione calcistica infrasettimanale, la Super League, governata dai Club Fondatori. Ac Milan, Arsenal FC, Atletico de Madrid, Chelsea FC, FC Barcellona, FC Internazionale Milano, Juventus FC, Liverpool FC, Manchester City, Manchester United, Real Madrid CF e Tottenham Hotspur hanno aderito in qualità di Club Fondatori. E’ previsto che altri tre club aderiranno come Club Fondatori prima della stagione inaugurale, che dovrebbe iniziare non appena possibile.
Il dietrofront degli inglesi
Poi, all'improvviso, il dietrofront degli inglesi: Arsenal, Chelsea, Manchester City, Liverpool, Tottenham e Manchester United si sono chiamate fuori e senza di loro è apparso chiaro che il progetto non aveva più senso di esistere, così al Presidente Andrea Agnelli non è rimasto altro che annunciare la fine del progetto. E dopo una delusione così, il Tapiro di Striscia non sembra neanche poi così grosso.