La Regione Piemonte stanzia 4 milioni per ridurre la dispersione scolastica
Con i nuovi fondi saranno realizzati laboratori di sostegno e accompagnamento per gli allievi con difficoltà di accesso o di utilizzo degli strumenti tecnologici.
Tra le conseguenze più drammatiche dell’epidemia, c'è l’aumento della dispersione scolastica e formativa.
Nuovi gap formativi e sociali
L’emergenza legata al Covid-19 ha imposto il ricorso alla didattica a distanza in misura massiccia, ampliando, specie nelle situazioni di maggiore fragilità sociale (circa il 30% degli studenti) i gap formativi e sociali preesistenti e creandone ulteriori, legati all’accesso e all’utilizzo degli strumenti indispensabili alla didattica a distanza. L’assessore all’Istruzione Elena Chiorino afferma:
Con l’emergenza dettata dal Covid, si è misurata tutta la distanza tra chi aveva a disposizione gli strumenti per comunicare, lavorare, studiare - e quindi potendo reagire al momento di crisi - e chi no - così - Questa circostanza critica ha evidenziato le necessità che già esistevano per le famiglie con figli e per tutto il mondo legato alla scuola, soprattutto legate alla digitalizzazione dei territori.
Lo stanziamento
Per far fronte a questa emergenza, la giunta regionale ha approvato lo stanziamento di 4 milioni di euro, per una specifica misura di contrasto alla povertà educativa, aumentata per effetto del lockdown, con l’intento di ridurre il tasso di dispersione e innalzare il livello di istruzione dei giovani. Le risorse si aggiungono a quelle già stanziate ogni anno dalla Regione per il sistema di Istruzione e formazione professionale (il cosiddetto IeFP) programmato per fornire agli allievi competenze adeguate alle richieste delle imprese e facilitare, una volta acquisita una qualifica, il loro ingresso nel mercato del lavoro.
A cosa serviranno i nuovi fondi
Con i nuovi fondi, saranno realizzati laboratori di sostegno e accompagnamento, per supportare gli allievi nel fronteggiare rilevate e specifiche difficoltà di accesso o di utilizzo degli strumenti tecnologici legati alla formazione a distanza, con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili.
Saranno inoltre predisposti interventi per l’integrazione degli allievi con disabilità lieve e con esigenze educative speciali, laboratori di sviluppo e recupero degli apprendimenti, di accompagnamento e recupero per apprendisti, di accompagnamento all’apprendistato e laboratori scuola-formazione. Le risorse disponibili saranno assegnate alle Agenzie formative accreditate per le attività di istruzione e Formazione professionale (IeFP).