l'iniziativa dura un mese

A Torino arriva la scatola della "cartoleria sospesa" della Fondazione Aief

Un progetto solidale che invita chi può a comprare oggetti di cancelleria anche per chi non se lo può permettere

A Torino arriva la scatola della "cartoleria sospesa" della Fondazione Aief
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Dopo avervi raccontato della bella iniziativa della libreria Belgravia che regala libri scolastici usati alle famiglie e agli studenti in difficoltà economica oggi vi parliamo della cartoleria sospesa, progetto solidale della Fondazione Aief che invita chi può a comprare oggetti di cancelleria per chi non se lo può permettere.

Prezzi alle stelle

Astucci, zaini e quaderni: il prezzo del materiale scolastico, con l'aumento dei costi delle materie prime, è aumentato in media del 20%, così la penna che costava 3 euro ora arriva a costare persino 3,90 euro, il quaderno da 1,50 a 2 euro.

Per venire incontro alle difficoltà delle famiglie, in un'ottantina di cartolerie tra il Torinese e il Cuneese è arrivata - per il terzo anno - la scatola della cartoleria sospesa.

L'iniziativa dura un mese: a ottobre il materiale raccolto sarà donato alle famiglie in difficoltà seguite da associazioni, parrocchie e Fondazione Aief per l'infanzia e l'adolescenza, ideatrice del progetto.

L'elenco completo delle cartolerie aderenti si trova sul sito della fondazione. 

Un contributo al diritto allo studio

Queste le parole di Tommaso Varaldo, presidente Fondazione Aief, ai microfoni del Tgr Piemonte:

La cosa importante è sapere di contribuire al diritto allo studio di bambini e ragazzi fortemente compromesso dal caroscuola.

Sono 500 i bambini e i ragazzi che hanno ricevuto la cartoleria sospesa l'anno scorso.

 

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