Mercato immobiliare: i numeri di Torino e provincia e i consigli per investire

Come sta andando il mercato immobiliare a Torino e provincia? Gli utenti interessati ad acquistare casa o vendere casa nel capoluogo piemontese e nella bellissima zona ad esso vicina si fanno spesso questa domanda. I numeri più recenti fotografano una situazione che, a ragione, si può definire positiva.

I numeri dell’Osservatorio Immobiliare Fiaip

I numeri dell’Osservatorio Immobiliare Fiaip, resi pubblici all’inizio del mese di maggio, fotografano un quadro florido per quanto riguarda il mercato immobiliare sotto la Mole e nell’intera provincia di Torino. 

Archiviato l’anno pandemico, nel corso del 2021 è aumentato del 28% circa il numero di compravendite immobiliari. A livello provinciale, dal 2020 del cigno nero del Covid all’anno successivo è stato possibile parlare di un incremento del 34%. Entrando nel vivo di questo quadro, non si può non chiamare in causa l’aumento dei prezzi degli immobili. I numeri in merito vedono in primo piano un +1,5% per Torino e un +1% per i centri urbani della sua provincia.

Tracciare questo quadro vuol dire annoverare il capoluogo piemontese tra le città che si sono riprese meglio dopo la crisi pandemica. Per amor di precisione, la troviamo al terzo posto dopo Milano e Roma.

Gli esperti del settore sono concordi nel definire i risultati ottenuti addirittura migliori rispetto ai numeri pre pandemici. A cosa bisogna dire grazie per questa crescita? Senza dubbio a opere di riqualificazione del patrimonio edilizio come quella che, ormai da inizio 2021, sta interessando uno degli edifici storici del centro della città della Mole, ossia Palazzo Aloisio.

Opera architettonica razionalista risalente agli anni ‘30, è tra gli edifici in città destinati a rispondere alla sempre più massiccia richiesta di alloggi, il tutto attraverso unità immobiliari personalizzabili di varie metrature.

Le previsioni per il 2022 e i consigli per investire

Dopo un 2021 che ha fatto dimenticare i tempi duri del Covid, il 2022, nonostante la guerra russo - ucraina con tutte le sue ripercussioni su aspetti come il caro materie prime si prospetta come un anno altrettanto positivo. A fare ben sperare ci pensano i prezzi in crescita in una zona prestigiosa come il delizioso quartiere liberty Cit Turin - dove per acquistare si spendono circa 2.575 euro al metro quadro - e in rioni come Cenisia. 

Degno di nota è anche l’incremento delle quotazioni in tutte le zone che si affacciano sul Po. Aumenti dei prezzi al metro quadro si registrano anche in zone periferiche, come per esempio Mirafiori (sia Nord, sia Sud).

Consigli per investire in immobili a Torino

Come investire in immobili a Torino senza sbagliare? Se l’obiettivo è fare l’acquisto azzeccato per la famiglia, bisogna prendere in considerazione la vicinanza rispetto alle scuole e ad aree verdi. Nei casi in cui, invece, si punta ad acquistare per una successiva locazione, i parametri da valutare comprendono, oltre agli aspetti appena citati, la prossimità rispetto ai mezzi pubblici, sia esistenti sia di futura apertura.

In tutti i frangenti, un punto sul quale non bisogna mai abbassare la guardia riguarda la qualità delle fonti da cui si ricavano gli annunci. Quando si parla di case vendita Torino è necessario, a prescindere dalla metratura che si desidera e dal futuro che si intende dare all’immobile, selezionarli con molta attenzione.

A venire incontro in questi casi ci pensano portali come ImmobiliOvunque, caratterizzati esclusivamente dalla presenza di annunci postati da agenzie di alto livello. L’utente finale si trova quindi in un’indiscussa posizione di vantaggio non dovendo effettuare alcuna scrematura iniziale prima di mettersi a chiamare per gli appartamenti di proprio interesse.

Concludiamo rammentando l’importanza di darsi il giusto tempo: a prescindere dall’obiettivo che ci si pone, l’investimento immobiliare deve essere ponderato e mai rappresentare un acquisto d’impulso.