Consiglio regionale del Piemonte: All’unanimità dei votanti il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno e una mozione a tutela delle aree agricole di Trofarello (To) rispetto all’installazione di impianti fotovoltaici a terra da parte di Ferrovie italiane e Italferr.
Il primo documento, presentato dal presidente del Consiglio regionale Davide Nicco e sottoscritto dal gruppo Fdi, impegna la Giunta regionale e l’assessore competente “ad attivare da subito un tavolo di confronto tra Regione, Comune e Ferrovie italiane al fine di salvaguardare le zone agricole di pregio e di minimizzare gli impatti sulla popolazione e sul mondo agricolo” e “qualora necessario e di competenza, favorire il rilascio di autorizzazioni e permessi che agevolino l’utilizzo prioritario di aree degradate”.
Il secondo documento, presentato dalla prima firmataria Nadia Conticelli (Pd) e sottoscritto da M5s e Sue, impegna – tra l’altro – la Giunta regionale “a verificare se la Regione sia stata formalmente coinvolta da Ferrovie italiane e Italferr in merito al progetto di impianto fotovoltaico e a quali condizioni, ad adottare ogni iniziativa utile a tutela dei terreni agricoli interessati, salvaguardando il distretto alimentare locale e i posti di lavoro del settore agricolo e a sollecitare il Governo nazionale a una revisione della deroga contenuta nel Dl 63/2024, al fine di escludere le aree agricole di pregio dall’installazione di impianti fotovoltaici a terra”.
Impegna, inoltre, alla Giunta “a valutare e promuovere alternative concrete all’uso del suolo agricolo fertile evitando quindi l’impatto sull’agricoltura locale, a individuare e adottare strumenti normativi regionali che impediscano, ora ed in futuro, analoghe occupazioni di suolo agricolo fertile per impianti fotovoltaici o altre infrastrutture incompatibili e a promuovere l’apertura di un tavolo di confronto permanente con sindacati, rappresentanti del settore agricolo, enti locali e altri soggetti interessati, per favorire un dialogo partecipato sulle scelte di utilizzo del territorio riguardanti le energie rinnovabili e la tutela del suolo agricolo”.
Presentando il proprio documento, il presidente Nicco ha sottolineato “l’importanza di schierarsi accanto al Comune di Trofarello e chiedere alle Ferrovie italiane la messa in atto di alcune norme di buonsenso per un progetto condivisibile ma che rischia di danneggiare seriamente e di espropriare aree agricole importanti”.
Conticelli ha invece evidenziato “la necessità di aprire al più presto un tavolo regionale su Trofarello per un problema che non riguarda solo Trofarello e l’importanza di recuperare terreni compromessi senza sacrificare quelli produttivi”.
Nel dibattito generale Alberto Unia (M5s) ha ammonito sull’importanza di “preservare il suolo e sviluppare energie rinnovabili per le future generazioni, senza che una cosa vada a discapito dell’altra”.
Fabio Isnardi (Pd) ha invece sollecitato la Giunta “a prendere iniziative sul futuro dell’agrivoltaico e del fotovaltaico stabilendo dei limiti: urge una normativa regionale anche per evitare speculazioni di multinazionali”.
L’assessore Gianluca Vignale ha espresso parere favorevole su entrambi i documenti e si è impegnato a presentare alla Giunta le istanze in essi espresse.