Salone del Libro, futuro incerto su chi sarà il nuovo direttore
Lo Russo: "Ora basta, decidiamo io e Cirio"
Ci sono ancora nuove polemiche sul Salone del Libro di Torino che sembra ancora immerso nella nebbia e nei dubbi su chi sarà il nuovo frontman che guiderà la grande kermesse culturale all'ombra della Mole Antonelliana.
"Se la Città di Torino siederà a un tavolo per l'identificazione del Salone del libro sarà solo con due persone: il presidente della Regione Alberto Cirio e Silvio Viale, proprietario del marchio”.
A dichiararlo è il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, in commissione Cultura. Durissime le sue parole contro coloro che dovevano scegliere il successore di Nicola Lagioia:
“Hanno dato uno spettacolo da Circo Barnum. Mentre erano in corso i lavori ho visto diverse dichiarazioni sui giornali e le ho trovate davvero inopportune”.
Nel mirino anche il presidente del Circolo dei lettori, Giulio Biino, che non siederà ai tavoli futuri:
“Le sue metafore calcistiche sui candidati che avevano presentato i propri curricula - ha rincarato la dose Lo Russo - e tra cui non ci sarebbero stati grandi campioni, le ho trovate fuori luogo”.
Lo Russo ha poi ribadito di aver parlato solo in un caso: quando l'assessore regionale alle Politiche Maurizio Marrone (FDI) ha dichiarato:
"Uno dei candidati faceva parte del tuo partito. Dunque chiedo scusa ai 52 candidati per lo spettacolo a cui si è assistito”.