Marchisio candidato alle elezioni comunali di Torino? Lui non smentisce, anzi...
Il popolare ex-calciatore della Juve, nato a Torino, si è sempre speso per le cause a lui più care e potrebbe scendere nell'agòne politico.
Verso le elezioni comunali di questa primavera: clamorose indiscrezioni raccontano di un diretto coinvolgimento dell'ex-calciatore Claudio Marchisio nell'agòne politico. Ne ha dato notizia un importante quotidiano nazionale e la voce è rimbalzata sul cliccatissimo sito DagoSpia: Marchisio sarebbe pronto ad essere candidato alle elezioni comunali di Torino per dire la sua nella gestione della cosa pubblica.
Da quale parte si candiderà?
Da che parte? In quale lista? Sulla prima domanda ci sono pochi dubbi: le simpatie dell'ex-centrocampista (e sex-symbol) virano decisamente a sinistra o centrosinistra, viste anche le sue esternazioni pubbliche. Sulla seconda ancora nessun pronostico: parlare di simboli e di partiti quando l'idea è solo in embrione sembra davvero fuori luogo. Di sicuro Marchisio, anche dopo aver smesso di giocare a calcio, non si è mai tirato indietro ed ha sempre testimoniato il suo grande affetto per la città di Torino. Ha anche commentato pubblicamente sui suoi seguitissimi profili social alcuni fatti di cronaca raccogliendo il plauso degli internauti. Come quando si schierò apertamente contro l'odiosa pratica del revenge porn definendo senza mezzi termini "un criminale oltre che uno stronzo" chi pratica questo tipo di ricatto. O quando si offrì come testimonial gratuito per il Banco Alimentare.
Né con Renzi né con Salvini
Sembra comunque di poter escludere un'adesione dell'ex-calciatore alla compagine politica di Matteo Renzi. Questo micro-video che ha postato sul suo profilo Facebook prende in giro, tramite una battuta dell'ex-premier Conte, proprio il leader fiorentino.
Altrettanto da escludere un suo impegno nelle liste della Lega, visto che in molte occasioni Marchisio si è speso a favore dei migranti ed ha condannato le politiche proposte da Matteo Salvini. Così il popolare ex-bianconero durante la presentazione di un'apparecchiatura che cura le malattie dell'epidermide presso il centro "Skin lab" (di cui è socio):
"La politica mi piace farla tutti giorni anche soltanto dentro casa o durante una cena con amici. È giusto però che io faccia il mio percorso fuori dallo sport perché ho bisogno di imparare. In questo momento serve lavorare insieme per assicurare alla città un futuro migliore. Torino ha tanto da offrire, necessita di investimenti e di fiducia, serve inoltre tenere le tante idee che nascono qui ma spesso ci sfuggono di mano e vanno da altre parti".
Nessun impegno formale, dunque: è solo un pour-parler al momento. Ma c'è chi scommette senza remore sulla discesa in campo di Marchisio alle imminenti elezioni comunali di Torino. Chissà se andrà a segno anche in politica come ha fatto spesso negli stadi...