Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato oggi all’unanimità l’ordine del giorno, proposto dall’Ufficio di Presidenza, con il quale l’Aula ha voluto esprimere la propria solidarietà alla redazione e ai lavoratori del quotidiano La Stampa per i fatti accaduti venerdì 28 novembre, richiamando che «la libertà di stampa e di informazione costituisce un pilastro fondamentale della democrazia e della vita civile costituzionalmente riconosciuta» e ritenendo che «i fatti occorsi venerdì 28 novembre, che hanno coinvolto la redazione e i lavoratori del quotidiano “La Stampa”, rappresentano un gravissimo attacco a tali principi costituzionali e al diritto dei cittadini ad essere informati».
Nel documento approvato, il Consiglio ha inoltre sottolineato che «episodi di intimidazione, minaccia o violenza rivolti a giornalisti e operatori dell’informazione ledono la libertà di stampa e di informazione, suscitando preoccupazione e allarme nell’opinione pubblica», evidenziando il dovere delle istituzioni, e in particolare dell’Assemblea legislativa regionale, di tutelare e garantire l’indipendenza degli organi di informazione e la sicurezza dei lavoratori del settore.
Coerentemente con queste premesse, l’ordine del giorno esprime «piena e convinta solidarietà alla redazione e ai lavoratori de “La Stampa”, riconoscendo il loro ruolo essenziale nel garantire il diritto all’informazione libera e plurale» e condanna «fermamente ogni atto di intimidazione o violenza che colpisca il mondo dell’informazione e chi vi opera», disponendo infine «di trasmettere, per il tramite del Presidente del Consiglio regionale, il presente ordine del giorno alla direzione e alla redazione de “La Stampa”, quale segno concreto di vicinanza e sostegno».