Che tempo farà a Torino e in Piemonte in questi primi giorni della settimana? Ecco le previsioni secondo Arpa Piemonte.
Le previsioni di Arpa Piemonte
Grazie all’allontanamento di una bassa pressione verso l’Europa orientale, oggi godremo di tempo stabile e soleggiato su tutta la regione.
Tuttavia, questa bassa pressione è bloccata da un’alta pressione sulla Russia e, rimanendo stazionaria, inizierà gradualmente a riavvicinarsi al Piemonte.
Questo riavvicinamento causerà un aumento della nuvolosità martedì e riporterà qualche precipitazione mercoledì, accompagnata anche da un aumento del vento a tutte le quote.
29 settembre 2025
Nuvolosità: cielo sereno con qualche addensamento pomeridiano sui rilievi. Possibili foschie e locali banchi di nebbia in pianura nelle ore prima dell’alba, più probabili sui settori orientali.
Precipitazioni: assenti.
Zero termico: stazionario sui 3200-3300 m, in lieve calo a nord sui 3000-3100 m in serata.
Temperature: minime stazionarie, massime in aumento.
Venti: deboli a tutte le quote, da nordovest sulle Alpi in rotazione da ovest in serata, da sud sull’Appennino e variabili in pianura.
30 settembre 2025
Nuvolosità: parzialmente nuvoloso con schiarite alternate a momenti più nuvolosi. Passaggio di nubi alte nel pomeriggio. Generale aumento della nuvolosità dalla serata.
Precipitazioni: assenti.
Zero termico: in progressivo calo fino a 2800-2900 m in serata.
Temperature: minime in aumento, massime in diminuzione.
Venti: deboli su tutti i settori, sulle Alpi da ovest al mattino in rotazione da nord nel pomeriggio con locali rinforzi, altrove variabili, in rotazione da est in serata.
01 ottobre 2025
Nuvolosità: cielo nuvoloso in pianura, nubi irregolari in montagna.
Precipitazioni: piovaschi sparsi sul settore centro-occidentale della regione, deboli localmente moderati.
Zero termico: in calo fino a 2500-2600 m già al mattino, stazionario nel pomeriggio.
Temperature: minime in aumento, massime in diminuzione.
Venti: sulle Alpi deboli da nordovest al mattino, moderati da nord nel pomeriggio; moderati da est sui settori Appenninici e sulle pianure orientali; deboli da nordest sulle restanti pianure con locali rinforzi.