Le previsioni meteo dei giorni 9-10-11 giugno 2025
La progressiva rimonta di un vasto promontorio anticiclonico, in espansione dal nord Africa sul Mediterraneo centro-occidentale, garantisce per oggi e i prossimi giorni condizioni prevalentemente stabili sul Piemonte

La progressiva rimonta di un vasto promontorio anticiclonico, in espansione dal nord Africa sul Mediterraneo centro-occidentale, garantisce per oggi e i prossimi giorni condizioni prevalentemente stabili sul Piemonte, con al più isolati e deboli rovesci pomeridiani sui rilievi alpini, più probabili nel pomeriggio di domani. Fino alla serata odierna sono attesi rinforzi di vento nelle vallate alpine nordoccidentali e settentrionali, per locali condizioni di foehn. Da domani flussi orientali nei bassi strati determineranno un parziale aumento della nuvolosità, più consistente a ridosso dei rilievi alpini. Da segnalare, infine, un progressivo aumento delle temperature, con valori massimi che potranno superare diffusamente i 30 ° C in pianura nella giornata di mercoledì.
9 giugno
Nuvolosità: cielo poco nuvoloso con parziale aumento della copertura nel pomeriggio.
Precipitazioni: possibili deboli rovesci isolati sui rilievi alpini.
Zero termico: in calo sui 4000-4200 m.
Venti: deboli a tutte le quote, occidentali sulle Alpi, settentrionali sull'Appennino e da nordest in pianura.
10 giugno
Nuvolosità: cielo parzialmente nuvoloso al mattino e poco nuvoloso nel pomeriggio con transito di velature sul settore settentrionale.
Precipitazioni: sostanzialmente assenti.
Zero termico: in aumento sui 4300-4400 m.
Venti: deboli in montagna, da nord-ovest sulle Alpi e da nord sull'Appennino; deboli da est-nordest altrove con rinforzi moderati al mattino sulle pianure orientali.
11 giugno
Nuvolosità: cielo poco nuvoloso al mattino e parzialmente nuvoloso nel pomeriggio con addensamenti più consistenti a ridosso dei rilievi alpini.
Precipitazioni: possibili isolati deboli rovesci sui rilievi alpini.
Zero termico: sostanzialmente stazionario sui 4300-4400 m.
Venti: deboli in montagna, dai quadranti occidentali sulle Alpi e da nordest in Appennino; deboli orientali altrove, in intensificazione nel pomeriggio.