Regione Piemonte e Camera di Commercio

Transizione digitale: imprese e Comuni piemontesi ai nastri di partenza

330 enti locali già pronti a entrare nel "cloud". Come ottenere i voucher per le imprese.

Transizione digitale: imprese e Comuni piemontesi ai nastri di partenza
Pubblicato:
Aggiornato:

Transizione digitale: in attesa della pioggia di milioni dall'Unione europea, le Istituzioni e le aziende piemontesi si portano avanti. La Camera di Commercio ha infatti ufficializzato il finanziamento alle imprese per la digitalizzazione, mentre la Regione è pronta a varare il suo "cloud" destinato alla gestione unitaria dei sistemi informatici.

Sono 330 i Comuni coinvolti

Sono 330 i comuni piemontesi che hanno inviato la loro manifestazione di interesse ad aderire al bando “Cloud computing" per la pubblica amministrazione, finanziato dalla Regione Piemonte il cui progetto ha una dotazione economica complessiva pari a 5 milioni di euro. Di questi, 286 sono Comuni che hanno meno di 10.000 abitanti e 44 sono Comuni più popolosi. Inoltre sono 60 gli enti-pilota che hanno aderito già dalla fine del 2019 all’iniziativa, in qualità di sperimentatori, per un totale complessivo di 390 Amministrazioni coinvolte nell’iniziativa regionale. Il tutto in linea con le strategie nazionali e gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Soddisfatto l'assessore Marnati

Così l'assessore Matteo Marnati:

"La Regione ha ampliato con la misura il proprio ruolo di sostegno verso il territorio nell’inclusione degli enti locali sui moderni paradigmi sul digitale. Le numerosissime risposte pervenute confermano che abbiamo concepito una misura in linea con i bisogni reali dei nostri Comuni, specialmente i più piccoli. Non solo. Il bando piemontese, concepito nel corso del 2020, ha sicuramente anticipato una capacità di pianificazione sulla transizione digitale”.

Non solo gli enti pubblici

Anche il settore privato si muove bene sull'argomento digital. Con un milione di euro in nuovi voucher a fondo perduto offerti dalla Camera di Commercio per promuovere l’innovazione nelle imprese torinesi. Le domande sono da inviare digitalmente a partire da mercoledì 19 maggio 2021. Dalla robotica all’additive manufacturing, da big data e blockchain all’intelligenza artificiale, dai processi aziendali complessi alla cyber security allo smart working evoluto: questo il contenuto del nuovo bando della Camera di commercio che, attraverso i fondi del  Punto Impresa Digitale, stanzia più di un milione di euro per aiutare le micro, piccole e medie imprese torinesi a cogliere tutte le opportunità della trasformazione digitale.

Dove spedire le domande

Le domande, firmate digitalmente, dovranno essere inviate, anche attraverso un intermediario delegato, esclusivamente in modalità telematica, tramite la piattaforma online http://webtelemaco.infocamere.it dal 19 maggio fino al 16 luglio 2021. Questa la dichiarazione di Dario Gallina in merito:

"Dal 2017 ad oggi abbiamo finanziato l’innovazione delle nostre imprese erogando 240 voucher pari a oltre 2,2 milioni di euro, che hanno generato investimenti complessivi per quasi 3,8 milioni di euro. Oggi mettiamo sul piatto nuovamente più di un milione di euro per permettere soprattutto alle piccole realtà di avvicinarsi al mondo della digitalizzazione, trovando soluzioni efficaci ed alla propria portata: la pandemia ha accelerato l’uso di nuove tecnologie in tutti i settori spingendo la necessità d’innovazione che rappresenta una strada irrinunciabile per una ripartenza immediata e una crescita duratura dopo questa crisi”.

Seguici sui nostri canali