Reazioni positive dei sindacati alle promesse di Stellantis per il rilancio di Mirafiori
Le 550 occupazioni annunciate da Tavares per lo smontaggio dei veicoli nell'hub dell'economia circolare, saranno attinte dai cassaintegrati delle carrozzerie.
Nella giornata di ieri, 20 settembre 2022, l'Ad Carlo Tavarel ha illustrato in una conferenza stampa, le novità per il futuro degli stabilimenti di Stellantis di Mirafiori.
Le reazioni dei sindacati
Le novità annunciate piacciono ai sindacati:
"Ottimo il loro cambio. Diverso quello sull'economia circolare. Rigenerare dei particolari e diventare un ricambista è una cosa inedita che va valutata attentamente" - fa sapere Davide Provenzano, segretario generale della Fim Cisl.
Mentre per Edi Lazzi della Fiom CGil:
"Noi abbiamo chiesto lo smontaggio delle autovetture, il riciclo delle batterie che oggi è stato confermato. Sicuramente è un aspetto positivo che va nella direzione di dare una prospettiva a Mirafiori. C'è ancora molto da fare".
I sindacati chiedono inoltre, nuove assunzioni e produzioni. L'età media dei lavoratori in tutti gli stabilimenti è di 54 anni e il futuro è ancora incerto se non si faranno nuovi investimenti anche su questo fronte.
Le 550 occupazioni annunciate da Tavares per lo smontaggio dei veicoli nell'hub dell'economia circolare, saranno attinte dai cassaintegrati delle carrozzerie.
Per la Fismic è un saldo positivo al punto di vista occupazionale in quanto si continuerà fino al 2026 con la produzione dei cambi per la panda.
"Altra notizia positiva che Verrone farà in esclusiva i cambi per il Ducato" - Roberto Di Maulo segretario generale Fismic Confsal