Circa 400 posti a rischio

Presidio dei lavoratori ex-Embraco in Piazza Castello

La Fiom-Cgil ha anche diramato uno studio sul declino industriale di Torino negli ultimi anni: ecco una comoda gallery da sfogliare

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Lunedì 8 febbraio 2021 presidio militante in Piazza Castello per sostenere le ragioni dei lavoratori ex-Embraco. Lo annuncia in un volantino la Fiom-Cgil dando appuntamento a tutti gli interessati e a quanti vorrebbero condividerne la lotta sotto la Prefettura a partire dalle ore 11.

Il crollo industriale torinese

Tutto pronto dunque per il presidio dei lavoratori ex-Embraco in Piazza Castello. La Fiom ha anche realizzato uno studio sul declino industriale di Torino negli ultimi anni, denunciando gravi responsabilità di imprese e istituzioni. Un concetto già espresso nei giorni scorsi quando si parlava del primo volantinaggio a Mirafiori sotto Stellantis: i sindacati hanno usato l'esplicita espressine di "crollo industriale".

Ecco le slide cliccabili e sfogliabili dell'interessante studio (sono 9 pagine schematiche)

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"I lavoratori - scrivono quelli della Fiom-Cgil - attendono una soluzione ormai dal 2018 con una cassa integrazione che scade a luglio 2021". Il timore è che, già nelle prossime settimane, il curatore fallimentare della ex-Embraco potrebbe aprire le procedure per il licenziamento collettivo dei lavoratori. In tutto con il fiato sospeso ci sono quasi 400 persone. Intanto la Regione Piemonte e la Regione Veneto hanno assicurato di stabilire un contatto istituzionale e politico onde affrontare la questione della crisi ex-Embraco con le dovute tutele per aiutare i lavoratori.

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