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L'anno nero di Mirafiori, forte preoccupazione da parte di Fiom Cgil: "Di questo passo scoppierà la rabbia sociale"
Il sindacato auspica un incontro con la segretaria del Pd Elly Schlein
La Fiom Cgil di Torino rivela dati estremamente preoccupanti: -83% di auto assemblate dall'inizio dell'anno rispetto al 2023.
2024: l'anno nero di Mirafiori
Il futuro si prospetta sempre più nero e il rischio di rabbia sociale sarà inevitabile secondo il segretario Edi Lazzi che dichiara:
"Quest'anno a mala pena si riuscirà ad arrivare alle 20mila unità. Sono pochissime, se pensiamo che per mantenere quello stabilimento ne servono 200mila. Le persone non ce la fanno più, questo inevitabilmente scoppierà in rabbia sociale se non si trovano delle soluzioni".
Di questo passo il 2024 diventerà l'anno nero di Mirafiori, ancora più buio del 2019 e degli anni della crisi economica.
Incontro con Elly Schlein
Per il segretario regionale della Fiom Valter Vergnano è necessario un intervento della politica visto che non tutte le imprese hanno ammortazzatori sociali sufficienti per affrontare un periodo di difficoltà così lungo.
Di questo discuteranno i vertici della Fiom con la segretaria del Pd Elly Schlein alla festa del sindacato in programma dal 9 al 14 settembre, dove è atteso anche il governatore del Piemonte Alberto Cirio.
