Il Festival Internazionale dell'Economia sarà a Torino dal 2022
Lo stimato docente universitario Tito Boeri, il governatore della Regione Alberto Cirio, il presidente degli industriali Giorgio Marsiaj e l'economista Vincenzo Cipolletta fra i protagonisti.
Torino si aggiudica il Festival internazionale dell’Economia dal 2022: la conferma dell’arrivo sul territorio del prestigioso evento, ideato e realizzato da Tito Boeri, è stata diffusa oggi e rappresenta un successo per tutte le istituzioni che si sono impegnate per ottenere questo importante risultato.
Camera di Commercio esulta
Così Dario Gallina, presidente dell'ente Camera di Commercio Torino:
“Camera di commercio di Torino, da subito in prima fila per sostenere la manifestazione, accoglie con soddisfazione la notizia: l’evento, di alto valore culturale e scientifico, si inserisce perfettamente nella lunga tradizione della città in ambito sociale, con la costante attenzione ai temi della solidarietà e della promozione di un’economia attenta alla persona. Come ente camerale abbiamo garantito il nostro supporto per la realizzazione dell’evento, che porterà prestigio e visibilità non solo alla città, ma anche a tutte le istituzioni culturali, universitarie ed economiche coinvolte. Ora insieme agli organizzatori e alle associazioni di categoria lavoreremo per rendere la manifestazione sempre più coinvolgente per cittadini e imprese, favorendo così le ricadute economiche dell’evento sull’intero territorio”.
Soddisfatti gli industriali
Ed ecco invece la dichiarazione del presidente dell'Unione Industriali Giorgio Marsiaj:
"La scelta di Torino come sede per il Festival dell’Economia costituisce un importante riconoscimento per la nostra città. Torino possiede un vivissimo patrimonio di cultura economica, costantemente alimentato dai contributi delle nostre Istituzioni universitarie, degli istituti di ricerca e di tutti gli enti di livello internazionale presenti sul territorio. Anche l’Unione Industriali farà la sua parte, mettendo a disposizione le sue competenze e l’esperienza fondata su oltre un secolo di storia. Mi pare significativo e molto bello che il tema di quest’anno - a me particolarmente caro - riguardi le forme di disuguaglianza sociale, che la pandemia ha esacerbato, e che trovano a Torino una sensibilità particolare. Per ricominciare a crescere come Paese dobbiamo ripartire dal lavoro, ponendo al centro l’individuo e una seria riflessione sul futuro che vogliamo costruire”.
Parla il presidente Cirio
Anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio gongola per l'ottimo risultato raggiunto:
"Il Piemonte e Torino sono centrali per il sistema economico dell’Italia e ora lo saranno anche per il dibattito di cui il Festival dell'Economia è da sempre palcoscenico autorevole e prestigioso. A poco più di due settimane dalla lettera che ho firmato per candidare ufficialmente il Piemonte a ospitare il Festival, oggi arriva questa bellissima notizia frutto di un lavoro di squadra in cui la Regione ha creduto e investito immediatamente, così come ha fatto tutto il nostro territorio. Dalle istituzioni pubbliche e private, alle Fondazioni bancarie. Sarà protagonista la nostra splendida Torino e con lei tutto il territorio, perché faremo in modo di coinvolgere l’intero Piemonte in questa nuova importante avventura".
Fra i principali protagonisti di questo buon risultato vanno citati sicuramente Laterza Editore, lo stimato docente universitario Tito Boeri, Innocenzo Cipolletta (economista ex-direttore del Sole24Ore) e le altre realtà private o istituzionali che si sono spese per promuovere la candidatura piemontese per il Festival Internazionale dell'Economia a Torino.
(nella foto di copertina, un momento del Festival dell'Economia tenutosi a Trento nel 2020)
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