Raccolti a rischio

Gelate e crollo delle temperature, agricoltori alle prese con gravi danni alle colture

Il presidente Alberto Cirio e l'assessore Marco Protopapa in prima linea per difendere le imprese "contadine".

Gelate e crollo delle temperature, agricoltori alle prese con gravi danni alle colture
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Gelate improvvise e crollo delle temperature: gli agricoltori lamentano danni alle piantagioni e la Regione Piemonte ha inviato al Ministero delle Politiche agricole una richiesta di risarcimento. I soldi vengono chiesti a compensazione dei danni causati dalle gelate dei giorni scorsi e, insieme ai settori competenti, per avviare repentinamente un'azione di monitoraggio e localizzazione dei danni tramite un confronto con referenti territoriali e tecnici.

L'assessore in visita

Per questo motivo, l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa si recherà, come annunciato, in alcuni dei territori maggiormente interessati da questi fenomeni atmosferici. Sempre l’assessore presiederà il tavolo sulla gestione del rischio in agricoltura, convocato in seduta straordinaria anche alla presenza della Fondazione Agrion quale referente tecnico e scientifico. Così Protopapa:

“E’ essenziale valutare sia lo stato delle aziende colpite dalle gelate, che temiamo abbiano visto compromessa buona parte dei raccolti frutticoli ed orticoli, sia dal punto di vista dell’entità dei danni, con l’avvio della raccolta delle segnalazioni, nonché sotto il profilo della copertura assicurativa. Il tutto allo scopo di inviare al Ministero una richiesta di applicazione della deroga, valutare ed individuare soluzioni utili alla difesa attiva delle colture e prevedere ulteriori incentivi e adeguamenti del piano assicurativo”.

Gli agricoltori in crisi

Certo che anche il mondo dell'agricoltura in questo ultimo anno non ha molto di che gioire. Con la crisi endemica del settore e con le nefaste conseguenze della pandemia è stato un anno in cui l’agricoltura, così come le altre attività economiche, si trova già a dover fare i conti. Oltre al Covid quindi, questo ennesimo colpo meteorologico rischia di mettere in ginocchio in modo irreversibile tante aziende agricole piemontesi (soprattutto quelle di più piccole dimensioni). Lo Stato dovrà intervenire con uno stanziamento straordinario, perché aiutare i nostri agricoltori dovrebbe essere un dovere delle Istituzioni. Il presidente Alberto Cirio ha assicurato che anche la Regione farà la sua parte in questa vicenda dei danni causati agli agricoltori da gelate e cali di temperature.

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