Il dato arriva da un’indagine dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, per la Camera di Commercio di Torino.
Soddisfatto il sindaco Stefano Lo Russo
Le ricadute economiche e d’immagine positive dell’Eurovision (ricordiamo che è stato un evento musicale internazione fortemente voluto ed ereditato dall’ex giunta M5s di Chiara Appendino) ha espresso soddisfazione il sindaco di Torino Stefano Lo Russo (Pd):
“In vista della prossima edizione di Eurovision Song Contest , ci sarà in questi giorni il passaggio di consegne con Liverpool, che ospiterà la prossima edizione della manifestazione.
L’edizione dello scorso anno è stata un grande momento per Torino, che ha portato ricadute positive sia a livello economico che per il comparto turistico, arrivate anche grazie all’efficienza della macchina organizzativa e a scelte, come quella dell’Eurovillage al Valentino, che hanno permesso di offrire il meglio a chi è arrivato in città. Il pubblico coinvolto negli appuntamenti della manifestazione è stato di 128 mila persone, la gran parte delle quali giovani, con una percentuale del 19% di persone provenienti dall’estero. Grazie all’evento, poi, in città sono arrivati turisti che hanno apprezzato la nostra offerta culturale, che ha confermato anche in questo caso la sua altissima qualità e attrattività. I quasi 23 milioni di euro di ricadute sulla nostra Città sono dimostrazione che i grandi eventi sono un volano fondamentale per lo sviluppo e la crescita di Torino”.