Cavalieri e Alfieri del Lavoro: chi sono i due torinesi che hanno ricevuto la prestigiosa onorificenza
Si tratta di Giuseppe Marino, rappresentante del settore ferroviario, e Francesca Prato brillante studentessa diplomatasi all'Istituto Sociale con la media del 9,82
Si è svolta ieri mattina, al Palazzo del Quirinale, la cerimonia di consegna delle onorificenze dell'Ordine "Al Merito del Lavoro" ai Cavalieri nominati il 2 giugno 2024.
La cerimonia
Hanno preso la parola il Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Maurizio Sella e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo aver consegnato le insegne ai Cavalieri del Lavoro e gli attestati d'onore ai nuovi Alfieri del Lavoro, ha pronunciato un discorso:
"...E' un aspetto felice di questa cerimonia l’incontro tra donne e uomini che hanno avuto successo nell’attività imprenditoriale, che hanno innovato e han creato lavoro, e giovani che si sono distinti nella scuola e rappresentano – insieme a tanti altri che hanno ben studiato - una promessa per il domani della nostra comunità nazionale"
Erano presenti il Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, rappresentanti del Governo, del Parlamento e del mondo dell'imprenditoria.
Giuseppe Marino Cavaliere del Lavoro
Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro è conferita ogni anno dal Presidente della Repubblica a imprenditori, donne e uomini, che abbiano contribuito in modo significativo con la loro attività d’impresa alla promozione dell’economia nazionale e, con elevato impegno ad una responsabilità etica e sociale, al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese. Ogni anno non possono essere nominati più di venticinque Cavalieri del Lavoro.
Ha ricevuto questa onorificenza Giuseppe Marino (nato a Brescia nel 1964, ma torinese d'adozione) rappresentante del settore ferroviario che si unisce alla prestigiosa lista grazie alla sua carriera e ai successi raggiunti in Hitachi Rail, colosso giapponese del mercato dei treni.
Francesca Prato Alfiere del Lavoro
Non solo l’eccellenza dell’industria e della grande imprenditoria italiana, ma anche l’impegno e la dedizione nello studio e nella vita scolastica: ogni anno insieme ai venticinque neo Cavalieri del Lavoro vengono premiati al Quirinale anche i migliori studenti d’Italia: sono gli Alfieri del Lavoro. Istituito dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, il Premio Alfieri del Lavoro è destinato ogni anno a 25 studenti che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti.
La provenienza territoriale dei 25 Alfieri 2024 è rappresentata da 9 Province del Nord, 7 del Centro e 9 del Sud e Isole distribuite in 16 Regioni. Dei premiati 10 sono donne e 15 sono uomini; 22 hanno conseguito un diploma liceale e 3 un diploma tecnico. Le medie dei venticinque Alfieri del Lavoro del 2024 vanno da 9,81 a 10; 24 hanno ottenuto la lode all’esame di Stato.
Da Torino arriva l'Alfiere del Lavoro Francesca Prato, nata il 14 ottobre 2005 e diplomata all'Istituto sociale con la media del 9,82. Francesca sta proseguendo gli studi alla Facoltà di Giurisprudenza.