Dal 24 novembre al 2 dicembre

Torino Film Festival: al via la 41esima edizione, l'ultima diretta da Steve Della Casa

Nella selezione ufficiale saranno presentati 181 film, di cui 128 lungometraggi, 40 cortometraggi, 59 anteprime mondiali, 10 anteprime internazionali, 3 europee e 68 italiane

Torino Film Festival: al via la 41esima edizione, l'ultima diretta da Steve Della Casa
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Dopo la settimana dell'arte contemporanea e le ATP Finals Torino si prepara ad uno degli eventi cinematografici più importanti d'Italia: il Torino Film Festival che da oltre 40 anni celebra la settima arte proponendo un’ampia selezione di film internazionali, proiezioni speciali e incontri con registi e professionisti del settore.

L'inaugurazione alla Reggia di Venaria

L'edizione numero 41, l'ultima diretta da Steve Della Casa che cederà il timone a Giulio Base, parte domani, venerdì 24 novembre 2023, alla Reggia di Venaria. Madrina della cerimonia di apertura l'attrice ed ex modella Catrinel Marlon, protagonista uno dei grandi maestri del cinema italiano, Pupi Avati.

Sul palco ci saranno anche Micaela Ramazzotti, Lodo Guenzi e Neri Marcorè. Ospite d'eccezione del Tff sarà Oliver Stone con il suo documentario Nuclear Now: il regista, sceneggiatore, produttore, vincitore di 3 premi Oscar e 5 Golden Globe sabato 2 dicembre terrà una masterclass.

Tra gli ospiti attesi anche Paolo Conte, Caterina Caselli, Gifuni, Morante, Martone, Gassman, Drusilla Foer, Mario Martone a Barbara Ronchi, Thomas Cailley, Roberto Faenza e Monica Guerritore.

Nel solco della scorsa edizione, l’immagine guida del TFF è stata affidata nuovamente all’artista di fama internazionale Ugo Nespolo che declina uno dei più celebri fotogrammi di Sentieri selvaggi di John Ford in cui John Wayne tiene tra le braccia Natalie Wood, celebrando l’omaggio che quest’anno il TFF dedicherà all' attore, considerato un'icona del cinema americano classico.

Il programma

Nella selezione ufficiale saranno presentati 181 film, di cui 128 lungometraggi, 40 cortometraggi, 59 anteprime mondiali, 10 anteprime internazionali, 3 europee e 68 italiane.

CONCORSO LUNGOMETRAGGI
Per questo secondo e ultimo anno la squadra di Steve Della Casa propone una selezione di film eterogenea per provenienza (dal Canada alla Corea del Sud, dall’Argentina alla Groenlandia), perfettamente equilibrata tra sguardi maschili e femminili (sette registe e sette registi). Un paio di titoli che ci hanno colpiti: dall'Argentina arriva ARTURO A LOS 30 / ABOUT THIRTY di Martín Shanly (Argentina 2023, DCP, 92'): un uomo alle soglie della maturità, fa un coming of age tardivo, la commedia è stata definita irresistibile e inclassificabile, malinconica e cerebrale.

Mentre è al grande Wim Wenders che sembra guardare GRACE di Ilya Povolotsky (Russia, 2023, DCP, 119'): una incredibile esperienza sensoriale attraverso le frontiere paesaggistiche, linguistiche e culturali della Russia contemporanea.

CONCORSO DOCUMENTARI INTERNAZIONALI
Otto documentari che s’interrogano sui confini del cinema, sul ruolo delle immagini (cinematografiche, fotografiche, domestiche, computerizzate) nel mondo passato e in quello presente così in CIELO ABIERTO di Felipe Esparza Pérez (Perù, 2023, DCP, 65') troviamo un padre, un figlio, una cava, un programma digitale. In mezzo, il ricordo di una moglie e di una madre scomparsa. Come ricostruire un dialogo fra i due uomini? Come unire il materiale e l’astratto? E ancora: in SMILING GEORGIA di Luka Beradze (Georgia, 2023, DCP, 62') la promessa elettorale del presidente della Georgia (sconti per tutti sulle cure odontoiatriche!) priva dei denti decine di persone. È una tragedia o una farsa? E qual è il costo delle mezze verità dei politici?

CONCORSO DOCUMENTARI ITALIANI
Qui si trovano opere che pensano e ripensano le proprie forme, mettendo alla prova il linguaggio cinematografico per trovare la misura giusta per le proprie storie e inventare un cinema possibile e non usuale.

In questa sezione troviamo ad esempio LE BELLE ESTATI di Mauro Santini (Italia, 2023, DCP, 74') definito uno dei massimi registi del cinema laterale italiano, Santini adatta Pavese al corpo, allo sguardo e al presente di un liceo pesarese. Il risultato è un teen movie sperimentale. E ancora: OLTRE LA VALLE di Virginia Bellizzi (Italia, 2023, DCP, 80') il confine fra Italia e Francia come terra di transito: qui le vite dei migranti si intrecciano a quelle degli operatori di un centro di accoglienza.

SPAZIO ITALIA
Diciannove film in competizione come caleidoscopio narrativo e non, a testimonianza della vitalità del cinema corto e della capacità di interpretare il presente nei modi più diversi. I film fanno parte di tre programmi suddivisi in altrettante giornate. Ad arricchire la sezione, una manciata di cortometraggi fuori concorso. Coupon - Il film della felicità di Agostino Ferrente, Domina di Devid D’Amico, con Manuela Arcuri, Gatto nella casa dei fantasmi di Elisabetta Sgarbi, Tuulikki di Teemu Nikki e L'ermeneutica degli straccioni di Marco Bertolotti

Questi i programmi:

Programma #1
La scoperta della vita di giovani di fronte alla Storia, ma anche storie di inganni, disillusione e delicata osservazione del reale.

AMATEUR COUPLE di Luca Mastrogiovanni, Ciro Zecca (Italia, 2023, DCP, 26')
LE FENNE di Giulia Di Maggio (Italia, 2023, DCP, 15')
FRARÌA di Alberto Diana (Italia, 2023, DCP, 18')
L'ULTIMO ASINO di Angelo Urbano (Italia, 2023, DCP, 20')
TURISTI di Adriano Giotti (Italia, 2023, DCP, 14')
MISS POLLY HAD A DOLLY di Pietro Lafiandra, Flavio Pizzorno, Andrea Rossini (Italia, 2023, DCP, 6')

Programma #2
La meraviglia e lo stupore che scaturiscono dal mondo, una certa poesia delle immagini, la feroce ironia del presente e l’eternità di parole antiche.

ORCHARD di Federico Barni (UK / Italia, 2023, DCP, 19')
EVEN TIDE di Francesco Clerici (Svizzera / Italia, 2023, DCP, 11')
IMPRESSIO IN URBE – SIRACUSA di Giuseppe Spina, Giulia Mazzone (Italia, 2023, DCP, 18')
BRUM BRUM di Donatello Fumarola, Laura Cingolani (Italia, 2023, DCP, 5')
UN RESPIRO PARZIALE MA INTERO / ONE BREATH PARTIAL BUT COMPLETE di Lorenzo Spinelli (Italia, 2023,
DCP, 17')
ROSSO di Lorenzo Puntoni (Italia, 2023, DCP, 20')
IL CORPO DEL MONDO di Simone Massi (Italia, 2023, DCP, 4')

Programma #3
Il quotidiano e l’inaspettato: storie di vita che si consumano in pochi sguardi o in infiniti ritorni. Incontri magici e scoperte improvvise.

DUE BATTITI di Marino Guarnieri (Italia, 2023, DCP, 18')
KORE di Fabiana Russo (Italia, 2023, DCP, 19')
NIENTE di Eugenia Costantini (Italia, 2023, DCP, 20')
OSAS E LE DONNE DI BENIN CITY di Gabriele Gravagna (Italia, 2023, DCP, 15')
SONO APPARSO ALLA MADONNA di Fabio Morgan (Italia, 2023, DCP, 19')
YOU LAND di Debora Maité (UK / Italia, 2023, DCP, 15')

FUORI CONCORSO
La sezione si apre con la commedia satirica UNE ANNÉE DIFFICILE di Olivier Nakache, Éric Toledano (Francia, 2023, DCP, 120') che si interroga se si possa diventare ecologisti per convenienza e arrriva al restauro dell'horror CHRISTINE - LA MACCHINA INFERNALEC di John Carpenter, protagonista della prima retrospettiva di Steve Della Casa (nel 1999) e scelto come finale di questo nuovo biennio di direzione.

Tra questi due film, estremamente significativi per capire lo spirito del festival, tantissime opere che hanno segnato il 2023.

All’interno del FUORI CONCORSO ci sono altre sezioni che comprendono il documentario NUCLEAR NOW di Oliver Stone e una selezione di film argentini.

CRAZIES
Ideata dal produttore cinematografico Luciano Sovena - scomparso lo scorso 14 maggio, e a lui quest’anno dedicata - la sezione competitiva CRAZIES presenta un Concorso di otto opere di cinema di genere fantastico e orrorifico, con il minimo comun denominatore l’ironia.

Tra questi segnaliamo LA MORSURE / BITTEN di Romain De Saint-Blanquat (Francia, 2023, DCP, 87'): 1967. Françoise è convinta di avere solo una notte, prima di morire. Per questo fugge dal collegio verso un’ultima festa. Il film è stato definito un coming of age raffinato, nero, sospeso.

NUOVIMONDI

Selezione di opere che allargano le prospettive del cinema contemporaneo, spingendolo verso il confine tra l'osservazione e la fantasia, la registrazione della realtà e l'elaborazione dell'immaginario.

Tra queste AN ASIAN GHOST STORY di Bo Wang (Olanda / Cina, 2023, DCP, 37') e RENAISSANCE di Nader Ayache (Francia, 2023, DCP, 55'):
dall'Asia dei capelli e delle parrucche alla Tunisia dell'oud, due piccoli film di spiriti che tornano e di memorie resistenti.

BACK TO LIFE
La sezione propone film tornati (letteralmente) a nuova vita grazie ad accurate operazioni di restauro, ma anche pellicole che per vari motivi sono rimaste o sono diventate invisibili. In questa selezione segnaliamo DOPO MEZZANOTTE di Davide Ferrario (Italia, 2004, DCP, 92'): storia d'amore girata all'interno della Mole Antonelliana con un giovanissimo Giorgio Pasotti segretamente innamorato di Francesca Inaudi.

 

Un fotogramma dal film "Dopo Mezzanotte"

 

MEZZOGIORNO DI FUOCO | John Wayne
Per molti John Wayne è sinonimo di reazione, maschilismo, suprematismo bianco. E allora perché dedicargli un omaggio? La risposta è molto semplice, e la fornisce Jean-Luc Godard nella stupenda frase che campeggia sul manifesto del TFF 2023. Perché il fascino segreto del cinema americano trova in John Wayne la sua visualizzazione più bella, forte, chiara. Sette i film (in gran parte restaurati) che il TFF propone come omaggio all’attore che più di chiunque altro ha saputo impersonare il mito americano. Tra questi THE BIG TRAIL / Tit.it.: IL GRANDE SENTIERO di Raoul Walsh, Louis R. Loeffler (USA, 1930, DCP, 125') 3000 comparse e un grande attore (Wayne) per raccontare una carovana che dal Mississippi si dirige a Ovest. Primo grande western sonoro, un gioiello.

RETROSPETTIVA | Sergio Citti
Il Torino Film Festival festeggia il novantesimo anniversario della nascita di Sergio Citti, un anno dopo l’anno delle celebrazioni per il centenario pasoliniano. Citti è stato un collaboratore importante, anzi fondamentale, di Pasolini. dedicata. Si mostreranno infatti tutti i lungometraggi che Citti ha realizzato per il cinema e le opere per la televisione: da Ostia a Fratella e sorello, passando per la serie Sogni e bisogni, interpretata da più importanti comici degli anni ’80. Ogni film sarà introdotto da uno o più ospiti: uno storico del cinema o da uno degli interpreti e collaboratori di Sergio Citti.

Il programma completo del Torino Film Festival è sul sito 

 

 

Sedi

Le sale principali del TFF saranno il Cinema Massimo (Via Verdi, 18), il Greenwich (Via Po, 30) e il Romano (Piazza Castello, 9 – Galleria Subalpina).

Tariffe biglietti

Biglietto intero: € 7,50 Biglietto ridotto: € 5,50
RIDUZIONI: Aiace, Abbonamento Musei Torino Piemonte, Torino+Piemonte card, carta di debito o credito nominativa Intesa Sanpaolo, Carta Stabile, Iscritti ALI, dipendenti RAI, Alliance Française, giovani fino a 26 anni, Over 65.
I biglietti a tariffa ridotta potranno essere acquistati solamente nelle biglietterie fisiche presso i cinema del Festival (Massimo, Greenwich e Romano)
Carnet da 5 biglietti: € 27,50Carnet da 10 biglietti: € 55,00

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