Il video della riapertura del Museo Egizio: ed è subito fila!
Si registra un calo di visitatori pari al 70% rispetto all'anno precedente. Parla il direttore Christian Grieco.
Riapre il Museo Egizio: subito fila di gente anche se è lunedì mattina. E' successo senza che nessuno, forse, se l'aspettava. Ma non appena terminato questo ennesimo lockdown da zona rosso-arancio la gente proprio non ce la faceva più. E si è riversata in massa al botteghino del museo, che era chiuso da tre mesi. Tutti in fila, dunque, perché riapre il Museo Egizio.
LE IMMAGINI DELLA RIPERTURA:
Subito coda al mattino presto
Se non si può ancora andare al cinema, né a teatro, né in piscina o in palestra e tantomeno si può perder tempo in qualche sala giochi, allora... tutti al museo! Ed infatti alle 8.45 di questa mattina, lunedì 1 febbraio 2021 c'era già una lunga fila. Tutti con la prenotazione anche perché da oggi fino a venerdì questo l'ingresso è gratuito (ma su prenotazione). Varia umanità disciplinatamente incolonnata, rigorosamente con mascherina, in attesa del proprio turno. Anche il Museo più famoso del capoluogo piemontese, tuttavia, ha dovuto fare i conti con gli effetti devastanti del lockdown imposto dal Governo causa pandemia. Il calo dei ricavi sarebbe stato valutato intorno al 70%. Solo i ristori da parte dello Stato hanno consentito di evitare il fallimento o la chiusura definitiva.
Soddisfatto il direttore del museo Christian Grieco, che ha avuto modo di dichiarare al circuito mediatico:
"Abbiamo voluto festeggiare con i cittadini. Il museo è di tutti e il modo più bello per riaprire era regalarlo alla città. Vogliamo sottolineare che noi siamo un servizio pubblico essenziale. Spesso ci si lamenta per la mancanza di turisti, ma i musei sono un servizio essenziale per i cittadini".