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Premio InediTo Colline di Torino alla Scuola Holden

Il Premio, dedicato alle opere inedite in lingua italiana, è unico nel suo genere e si rivolge a tutte le varie forme di scrittura

Premio InediTo Colline di Torino alla Scuola Holden
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Sabato 1° aprile, alle 18, la Scuola Holden di piazza Borgo Dora a Torino ospita la proclamazione degli scrittori finalisti della ventiduesima edizione del Premio InediTo Colline di Torino. (L'evento sarà anche trasmesso in streaming dalla pagina Facebook del Premio)

 

Il Premio, dedicato alle opere inedite in lingua italiana, è unico nel suo genere e si rivolge a tutte le varie forme di scrittura: saggistica, poesia, narrativa, teatro e cinema. Con un preciso intento: premiare autori affermati senza dimenticare gli esordienti. Ai vincitori di questa edizione sarà messo a disposizione un montepremi di ottomila euro, destinato alla pubblicazione e promozione delle opere risultate vincitrici.

Qualche numero

Il più giovane concorrente è uno scrittore nato nel 2010. Il più avanti negli anni è del 1928, mentre è del 1921 l’autore non in vita iscritto da una curatrice per il premio speciale “Inedito ritrovato".

Sommando i dati degli 11 autori minorenni iscritti, per i quali l’iscrizione è stata gratuita, insieme a istituti scolastici, diversamente abili, operatori culturali e detenuti, si ottiene una percentuale del quasi 70%, dato molto interessante per l’evoluzione della scrittura in Italia (ricordando che il 28% degli italiani è "analfabeta funzionale").

Il totale degli iscritti al premio è per l’edizione 2023 di 661 partecipanti e 702 opere ricevute, cifra molto distante dai 1249 accreditati nel 2021, maturata durante la parentesi pandemica che aveva incoraggiato alla scrittura le persone.

Cosa succede il 1° aprile

Nella sala General Storedella scuola di storytelling torinese si svolgerà la designazione degli autori che avranno raggiunto la
finale, l’ingresso è libero fino al raggiungimento della capienza della sala.

All'incontro parteciperanno Valerio Vigliaturo direttore del Concorso e membro del Comitato di Lettura presieduto da Valentino Fossati, affiancati da Riccardo Levi, Clara Calavita, Davide Bertelè e Irene Dorigotti che dall’uscita del bando – novembre 2022 – si sono interamente dedicati alla selezione dei testi e manoscritti ricevuti per le sette sezioni, secondo i criteri di valutazione generale del Premio. Ovvero la chiarezza dello scritto, l’adeguatezza dell’argomento trattato, la capacità espressiva
e in ultimo l’originalità del tema in discussione.

 

La giuria

A valutare i candidati finalisti sarà una giuria composta da Milo De Angelis, Mia Lecompte, Piersandro Pallavicini, Fausto (Gruppo musicale Coma Cose) con l’aggiunta di altri 10 scrittori. La presidenza della giuria è affidata a Margherita Oggero, scrittrice torinese che ha appena lanciato la sua ultima fatica letteraria: Brava Gente, edita da Harper-Collins Italia.

La proclamazione dei vincitori avverrà nel mese di maggio, presso il Salone Internazionale del Libro di Torino, con conseguente premiazione.

 

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