Musei presi d'assalto: c'è una gran voglia di ripresa
Grande performance dell'Egizio, seguito a ruota dalla Galleria di arte moderna. Bene anche i Reali e Racconigi.
Presi d'assalto i musei torinesi, c'è una gran voglia di ripresa e di tornare alla normalità. I dati di affluenza diramati ufficialmente dalla Regione Piemonte parlano chiaro: dal 26 aprile al 1 maggio 2021 i musei torinesi sono stati letteralmente presi d'assalto.
Dati incoraggianti
Nonostante il cattivo tempo della scorsa settimana nella prima finestra di aperture i musei piemontesi sono stati molto visitati: primo fra tutti l’Egizio dove è stato registrato il sold-out rispetto alla capienza con oltre 5.309 presenze; secondo posto per la Gam (Galleria arte moderna) con 3.015 e la Reggia di Venaria dove dai registri risultano venduti 1.857 biglietti: sempre nello stesso periodo seguono i Musei Reali con 1.250 visitatori, Palazzo Madama con 1.477 mentre a Palazzo Chiablese dove è in corso la rassegna Capa in Color le sale hanno ospitato 1.169 persone. Il museo dell’Auto tra prenotazioni online e visite ha venduto 836 tagliandi. In tutto, sommando i vari ingressi, fa la strabiliante cifra di ben 15.000 visitatori.
Soddisfatta la Poggio
Ovviamente soddisfatta l'assessore Vittoria Poggio:
"Ho chiesto agli uffici di fare una prima fotografia a sette giorni dalla riapertura e i dati sono confortanti. C’è voglia di tornare a visitare i luoghi delle nostre bellezze, con il pass vaccinale che ci auguriamo arriverà presto possiamo immaginare una stagione nuova in sicurezza e senza chiudere più. Sono dati incoraggianti che ci spingono a guardare sotto una nuova luce la stagione nella quale stiamo per entrare, e sulla quale confidiamo per recuperare i mesi perduti sapendo di poter disporre di soluzioni digitali complementari per incrementare ancora di più la conoscenza dei nostri patrimoni culturali".
Bene anche Racconigi
Fuori dai confini torinesi i più gettonati sono stati il Castello di Racconigi con 539 biglietti venduti e l’abbazia di Vezzolano con 538, peraltro nell’unico giorno registrato alla riapertura del 1 maggio. L’attrattività dei musei piemontesi è confermata anche dal report dell’Osservatorio Culturale del Piemonte pubblicato nei giorni scorsi, relativo al periodo dall'1 al 26 febbraio 2021 quando il Piemonte era ancora in zona gialla. Nonostante il contingentamento degli spazi per ragioni di sicurezza e soltanto il 70% dei musei aperti, sono state registrate ben 70.000 presenze distribuite su tutto il sistema museale piemontese. Sono quindi stati presi d'assalto i musei piemontesi, e questa è di sicuro una buona notizia per la ripresa delle attività.
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