"La meglio gioventù", la stagione 2024-2025 del Teatro Regio apre con "Le Nozze di Figaro" di Mozart
L’opera sarà in scena fino all’1 dicembre
Inaugura sabato 23 novembre 2024, la stagione 2024-2025 del Teatro Regio di Torino, che per l’apertura ha scelto Le Nozze di Figaro di Mozart.
L'inaugurazione della stagione 2024-2025
Ieri mattina si è svolta la presentazione alla stampa della stagione alla quale ha partecipato il sindaco di Torino Stefano Lo Russo che ha dichiarato:
“Do il benvenuto agli artisti che, a partire da sabato prossimo, porteranno in scena questa rappresentazione in una settimana di straordinaria vitalità per Torino. Ieri si sono concluse le ATP Finals con la vittoria di Jannik Sinner, mercoledì celebreremo i duecento anni del Museo Egizio con la visita del Presidente della Repubblica e daremo il via ai lavori dell’assemblea annuale dell’Anci, un’edizione da record con oltre cinquemila sindaci da tutta Italia. Venerdì inaugureremo il Torino Film Festival, sabato accoglieremo la partita della nazionale italiana di rugby. Il Teatro Regio apre una nuova stagione che, ne sono certo, saprà conquistare ancora una volta il cuore di tutti i torinesi e dei visitatori della nostra città. Un ringraziamento speciale va al soprintendente Matthieu Jouvin, al suo staff e al consiglio di indirizzo. Il loro impegno ha dato solidità e slancio alla nostra produzione artistica, con risultati incoraggianti anche dal punto di vista economico, assicurando stabilità al teatro e a tutte le persone che ci lavorano”.
Il soprintendente Matthieu Jouvin ha ribadito il ruolo del Teatro Regio, faro di una città come Torino, profondamente legata alla cultura, e sottolineato le scelta di proporre una programmazione variegata, che al coraggio di progetti innovativi come Manon Manon Manon, messo in scena lo scorso mese, unisca la forza dei grandi classici.
La meglio gioventù è il titolo della nuova Stagione del Teatro Regio, che inizia il 1° ottobre 2024 e si conclude il 29 giugno 2025. Il Regio propone dodici titoli, di cui sette nuovi allestimenti tra cui una trilogia inedita dedicata a Manon Lescaut, un evento eccezionale che ha come punto di partenza la giovane protagonista del romanzo dell’abate Prévost che ha ispirato tre compositori: Daniel Auber, Jules Massenet e Giacomo Puccini, al centro di questo progetto nell’anno del centenario.
Infine, spazio alla danza con due imprescindibili balletti classici e il Gala con Roberto Bolle and Friends. La recente riorganizzazione dei settori della sala e una nuova e vantaggiosa politica dei prezzi renderanno il teatro sempre più accessibile.
Le Nozze di Figaro al Teatro Regio di Torino
La gioventù è ben rappresentata nella sfida alle convenzioni sociali e con la forza ribelle e intraprendente incarnata da Figaro e Susanna, che aspirano alla libertà e all’autonomia, come il giovane paggio Cherubino, che spesso, a causa della sua ingenuità e impetuosità, si trova a vivere situazioni buffe e teneramente imbarazzanti. L’allestimento che si vedrà per la prima volta a Torino, è del regista spagnolo Emilio Sagi che grazie al gusto classico ed elegante, è garanzia di stile e piacevolezza. Artisti carismatici e affermati vestiranno i panni dei protagonisti: Vito Priante e Monica Conesa saranno il Conte e la Contessa, Giorgio Caoduro sarà Figaro, Giulia Semenzato Susanna e Josè Maria Lo Monaco Cherubino. Sul podio salirà Leonardo Sini, giovane maestro sardo che si è già particolarmente distinto sulla scena operistica per la sua direzione sempre solida e attenta. L’opera sarà in scena fino all’1 dicembre.
Visualizza questo post su Instagram