Via Ruffini

Venditori ambulanti abusivi: tra gli alimenti commercializzati anche pesce mal conservato

Sequestrati 94 pezzi di merce provenienti con ogni probabilità dalla Romania.

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Vendevano abusivamente per strada alimenti provenienti dall'estero. Sanzionati e denunciati dalla Polizia Municipale due uomini di origine moldava.

Venditori ambulanti abusivi

Sabato mattina, a seguito di numerose segnalazioni riguardanti la presenza di furgoni e autocarri che si ritrovavano per raccogliere e trasportare clandestinamente merci, gli agenti del Comando Territoriale I - Centro, Crocetta – della Polizia Municipale congiuntamente al Reparto Specialistico Sicurezza Stradale Integrata, dopo aver osservato per qualche settimana i movimenti intorno ai veicoli di alcuni venditori ambulanti abusivi comparsi recentemente nelle vie adiacenti la zona di Porta Susa, hanno effettuato un servizio mirato in via Ruffini nel tratto di strada compreso tra via Guicciardini e corso Bolzano.

Scattano le multe

I ‘civich’ hanno accertato la presenza di diversi furgoni parcheggiati in via Ruffini intorno ai quali alcune persone erano intente a ritirare e consegnare pacchi. Due uomini di origine moldava sono stati sorpresi dagli agenti mentre effettuavano la vendita di alimenti e bevande su area pubblica senza la prescritta autorizzazione e, per tale motivo, sono stati sanzionati per 5.164 euro ciascuno.

Alimenti e bevande sequestrati

Gli alimenti e le bevande venduti illecitamente sono stati posti sotto sequestro amministrativo e uno dei trasgressori è stato anche denunciato all'Autorità Giudiziaria, per detenzione e vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione, nella fattispecie pesce. Tra i 94 pezzi di merce sequestrata figurano pesci affumicati e in liquido di conserva, bottiglie di vodka, semi di girasole e sacchetti di patatine.

I prodotti sequestrati, provenienti con tutta probabilità dalla Romania, erano privi della documentazione di accompagnamento prevista e, pertanto, gli agenti hanno comminato una sanzione di 4.130 euro a un altro uomo di nazionalità moldava e sottoposto il veicolo a fermo amministrativo per 90 giorni. Ulteriori altre due sanzioni sono state elevate per irregolarità riscontrate sul cronotachigrafo.

La Polizia Municipale svolgerà ulteriori accertamenti e approfondimenti sull'attività di trasporto merci internazionale.

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