Venaria Reale, chiude il punto vendita Decathlon: a rischio 15 posti di lavoro
La decisione comunicata all’improvviso dall’azienda; sindacati e Comune chiedono un tavolo urgente

Durerà quattro anni e cinque mesi «Decathlon» a Venaria Reale. Il punto vendita della famosa catena di articoli sportivi di corso Garibaldi, accanto allo «Spazio Conad», chiuderà i battenti a fine ottobre 2025.
Venaria, chiude il punto vendita Decathlon
La notizia è stata diramata dall’azienda francese ai sindacati e, a ruota, ai dipendenti, nella serata di lunedì 19 maggio, spiazzando tutti. Anche la politica cittadina. E ora sono quindici i posti di lavoro messi in discussione.
«È il secondo episodio di questo genere dopo la chiusura del magazzino di Brandizzo. Per questo siamo preoccupati. È una decisione che ci coglie di sorpresa ed è un colpo durissimo per il territorio. Ci hanno detto che proveranno a ricollocare i lavoratori, ma non è mai semplice. Di certo, chiederemo aiuto anche alle istituzioni locali, che siano al nostro fianco», commenta Luca Sanna, rappresentante della Uiltucs, che rimarca come la decisione sia stata presa dopo una «revisione organizzativa, dicendo di voler ridurre le unità produttive sul territorio torinese. Ma è strano, visto che proprio pochi mesi fa hanno aperto un nuovo punto vendita in corso Unione Sovietica, all'interno di Borgo Filadelfia ed è piuttosto recente anche l'apertura in centro a Torino, in corso Vittorio Emanuele, di fronte a Porta Nuova».
In questi giorni, il sindaco Fabio Giulivi e l’assessore al Lavoro, Monica Federico, hanno incontrato la direzione del negozio:
«I 15 lavoratori, di cui tre residenti a Venaria, hanno già iniziato i colloqui per una ricollocazione. La decisione presa dall’azienda è meramente di natura economica: lo store fatturava poco rispetto a quanto auspicava la stessa Decathlon. La notizia della chiusura ha spiazzato tutti, anche perché non c’erano segnali in merito. Durante l’incontro abbiamo rimarcato come sia fondamentale l'apertura urgente di un tavolo di confronto, convinti che la trasparenza e il dialogo siano fondamentali per tutelare lavoratori, cittadini e il tessuto economico locale».
Il Pd, attraverso la consigliera regionale Laura Pompeo e i consiglieri comunali Rossana Schillaci, Stefano Mistroni e Raffaele Trudu, chiedono alla Regione e a Palazzo Civico «di mettere in campo tutte le azioni possibili per tutelare i lavoratori e sostenere la ripresa delle attività. Cosa ne sarà della collaborazione in essere con il Comune, le scuole e le associazioni?».
Giulivi e Federico hanno spiegato come «le collaborazioni in essere proseguiranno anche dopo la chiusura del punto di Venaria, visto che sono state costruite con Decathlon».