Vaccino anti Covid in Piemonte: 10.000 dosi in un giorno

Vaccino anti Covid in Piemonte: già 67.000 le prime dosi somministrate. Prosegue senza posa, e con profitto, la campagna vaccinale: il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi si dicono soddisfatti per aver centrato l'obiettivo concordato con il commissario Arcuri.

Di scorta il 20% delle fiale

Nella giornata di martedì 12 sono state oltre diecimila le persone vaccinate. Tante, considerando che comunque la "inoculazioni" vengono effettuate per il momento solo negli ospedali e negli ambulatori abilitati. Quando si potrà vaccinare anche in maniera più diffusa (medici di base, strutture pubbliche, perfino a domicilio) i numeri sono destinati a decuplicarsi. Il 20% delle fiale, comunque, rimane di scorta per garantire l’avvio dei richiami. Sono quindi 10.041 le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 19).

67.333 dosi da inizio campagna

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 67.333 dosi, corrispondenti all’81% delle 82.810 consegnate al Piemonte con la prima e la seconda fornitura. In queste ore, intanto, è stata ultimata da parte di Pfizer la consegna della terza fornitura di 40.000 dosi per il Piemonte, che sarà inoculata a partire da domani. In questo momento la precedenza è al personale sanitario, più gli ospiti e operatori delle Rsa.

“Circa il 20% di ogni fornitura, così come concordato con il commissario Arcuri, è la quota di scorta per garantire l’avvio dei richiami tra il 19 e il 23 giorno dalla somministrazione della prima dose. Dal 13 gennaio 2021 partiamo con la terza settimana di vaccinazione - spiegano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi -. L’obiettivo era di somministrare l’80% delle prime due forniture prima della consegna della terza. Ce l'abbiamo fatta".

I vaccini che arriveranno

Di sicuro c'è stato in questi giorni un notevole sforzo di tutto l'apparato sanitario regionale e delle Asl, che in particolare negli ultimi giorni hanno raggiunto livelli di grande efficienza. Un ottimo banco di prova per pianificare al meglio la Fase 2 su cui si sta già lavorando e che coinvolgerà direttamente anziani, personale scolastico e Forze dell’Ordine. Per il momento il vaccino somministrato è solo quello di Pfizer, con la nuovissima tecnologia mai usata prima (mRna). Arriverà entro breve anche quello di Moderna, pure con l'innovativa tecnologia mRna. Poi sarà la volta dei vaccini più tradizionali (con Adenovirus) di AstraZeneca, Johnson e Sanofi che hanno avuto bisogno di una sperimentazione più lunga. Sta comunque andando molto bene la somministrazione delle dosi del vaccino Covid in Piemonte.