Università di Torino, più della metà delle lauree viene conseguita dalle donne
Secondo i dati emersi tra i ricercatori si è al 50%, con perfetta parità di genere
Più della metà delle lauree (sia triennali che magistrali) viene conseguita dalle donne. E' quanto è emerso da uno studio effettuato dall'Università degli Studi di Torino.
Secondo i dati emersi tra i ricercatori si è al 50%, con perfetta parità di genere. La percentuali si invertono al momento della stabilizzazione come professori e così fra i quelli ordinari si arriva solo al 33,7% di donne. Il dato nazionale non supera il 30%: per la precisione si ferma 29%.
La norma
L'Università del capoluogo piemontese è la prima in Italia che, grazie ad una norma che prevede il contributo di un terzo del costo dello stipendio ai singoli dipartimenti, per correggere questo sbilanciamento.
Mia Caielli, docente di diritto presso il Campus Luigi Einaudi e presidente del Comitato Unico di Garanzia spiega a Sky Tg24:
"Ovviamente non ci sono norme discriminatorie nei confronti tra le donne, ci sono però prassi discriminatorie. Nel senso che le donne, molto spesso, vengono valutate in maniera peggiore rispetto agli uomini a partire a parità di produttività. Le ragioni sono molto molteplici: pregiudizi, stereotipi, quindi è molto difficile rimuoverli".