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Una passeggiata per dire "basta" a droga e degrado

in 200 per le vie di barriera milano

Una passeggiata per dire "basta" a droga e degrado
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«Basta droga e degrado nel nostro quartiere».

E i cittadini, almeno per una sera, si riprendono le strade di Barriera. Successo per la passeggiata per la sicurezza in Barriera di Milano: quasi 200 persone, fra cittadini e commercianti, hanno sfilato per testimoniare la propria esasperazione.

Una passeggiata per dire «basta» a droga e degrado

Una buona notizia è arrivata nella stessa serata da Roma, con l'approvazione di un nuovo pacchetto sicurezza in Consiglio dei Ministri. Le nuove disposizioni prevedono pene più severe per i reati contro le forze di polizia e le occupazioni di immobili privati. Tra le misure sono incluse anche maggiori punizioni per i borseggi da parte di minorenni. Le nuove norme sono state accolte positivamente dai manifestanti.
I partecipanti alla passeggiata per la sicurezza hanno protestato contro lo spaccio e la delinquenza.

Fra i politici erano presenti anche l'assessore regionale Fabrizio Ricca, il responsabile sicurezza di Forza Italia Raffaele Petrarulo; il consigliere regionale Andrea Cerutti e il segretario cittadino della Lega, Fabio Tassone.

«Siamo soddisfatti di constatare che molti residenti coraggiosi scendono ancora in strada per cercare di far tornare Barriera un luogo sicuro – ha dichiarato Matteo Rossino, referente dei Comitati Torinesi - ma siamo consapevoli che per avere risultati concreti servirà un lavoro duro e costante. La misura è colma e la rabbia di cittadini e commercianti totalmente giustificata. Per questo - ha concluso Rossino - non demorderemo, stiamo già organizzando le prossime iniziative perché amiamo e Torino e non la lasceremo morire!».

Barriera di Milano vuole sicurezza e la Regione Piemonte è scesa in strada

«Barriera di Milano vuole sicurezza e la Regione Piemonte è scesa in strada insieme ai cittadini che vogliono poter essere liberi di uscire la sera – ha aggiunto Ricca - Le istituzioni non possono ignorare la richiesta di aiuto dei cittadini di Torino Nord e devono dare risposte. Come Regione abbiamo fatto importanti investimenti e siamo pronti a farne altri ma ora serve anche il Daspo urbano».

La manifestazione ha seguito di sole 24 ore la protesta degli ambulanti del mercato di piazza Foroni, che, attraverso un sit-in, hanno chiesto presidi di polizia e l'intervento dell'esercito per affrontare il problema dello spaccio.

A dare supporto ai commercianti, anche Andrea Russi, capogruppo M5S in Consiglio comunale:

«La situazione per chi vive o lavora in Barriera è sempre più difficile. I continui episodi di violenza, microcriminalità, prostituzione e consumo di crack rendono i residenti ostaggio di una malavita sempre più impunità, per cui sono necessari interventi decisi delle istituzioni a tutti i livelli».

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