Una 39enne disabile muore soffocata da un pezzo di carne andato di traverso
Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, per la donna non c'è stato nulla da fare
Tragedia a Carmagnola dove una donna di 39 anni affetta da disabilità, è morta soffocata da un boccone di carne: inutile ogni tipo di soccorso.
Muore soffocata da un pezzo di carne
Una tragica fatalità ha portato alla morte di una donna di 39 anni con disabilità, deceduta per soffocamento nella sua abitazione di Carmagnola. E' successo venerdì 13 settembre 2024. L’incidente è avvenuto rapidamente: un pezzo di carne le è andato di traverso, fino ad impedirle di respirare.
Nonostante i tentativi disperati di liberare le vie respiratorie e il tempestivo intervento dei soccorritori, chiamati dai familiari della vittima, la situazione non è migliorata. Il medico infatti non ha potuto far altro che constatare il decesso della 39enne. Il boccone di cibo è rimasto bloccato nella trachea della donna, causando la morte per soffocamento.
Nessuna responsabilità
I carabinieri sono intervenuti per effettuare gli accertamenti di rito. Dopo un sopralluogo approfondito, non è emersa alcuna responsabilità da parte di terzi. Conclusi gli accertamenti e ottenuto il referto del medico legale, la salma è stata restituita alla famiglia per i funerali.
La Manovra di Heimlich
Il soffocamento accidentale da cibo ogni anno in Italia uccide una media di 50 persone rappresentando la seconda causa di morte nei bambini da 0 a 4 anni. Unica possibile prevenzione, la cura della masticazione e la conoscenza della manovra di Heimlich da parte di chi si trova ad assistere a questo tipo di incidenti.
Quando si effettua la manovra di Heimlich?
Per prima cosa è bene puntualizzare che la manovra può essere effettuata anche da persone prive di competenze mediche, ma bisogna assicurarsi di chiamare subito i soccorsi. I segnali che richiedono la manovra di disostruzione sono:
- la persona si mette le mani alla gola (lasciando intendere che sta soffocando)
- il viso della persona diventa blu, a causa della privazione di ossigeno
Come si effettua la manovra
La persona che pratica la manovra si posiziona in piedi dietro colui che sta soffocando, cingendola con le braccia intorno ai fianchi, sotto le braccia. Una mano è piegata con il pugno chiuso e viene posizionata con la parte del pollice appiattita contro l’addome nella zona tra lo sterno e l’ombelico. L’altra mano afferra il pugno e provoca una serie di rapide e profonde spinte verso l’alto finché l’oggetto che ostruisce le vie aeree non viene espulso. Le spinte non devono mai comprimere o stringere la gabbia toracica, ma solo la parte molle dell’addome. Le nuove linee guida di European Resuscitation Council prevedono che vengano alternate 5 compressioni sottodiaframmatiche e 5 colpi dorsali tra le scapole.
Anche su sè stessi
È possibile praticare la manovra di Heimlich anche su sé stessi, utilizzando la stessa tecnica: una mano è chiusa a pugno e collocata contro il proprio addome mentre l’altra l’afferra e la spinge verso l’alto con una serie di spinte finché non si liberano le vie aeree.
E' bene ricordare che le manovre di Disostruzione vanno fatte solo in casi di ostruzione completa, se la persona parla male o emette suoni significa che dell’aria passa e in questo caso bisogna attendere i soccorsi (ostruzione parziale o incompleta). Praticare le manovre in caso di ostruzione parziale può portare alla mobilizzazione del corpo estraneo in un momento di inspirazione e quindi peggiorare la situazione.
Le manovre descritte vanno fatte solo in caso di ostruzione completa a persona cosciente. Quando la persona perde coscienza vanno eseguire le manovre di rianimazione cardio polmonare esattamente come in caso di arresto cardiaco dato che, di fatto, ci si trova di fronte ad una persona non cosciente che non respira.