PIEMONTE E VDA

Un arrestato, 19 indagati, 3.771 persone controllate. E' il bilancio dell'attività settimanale della Polfer

Durante la settimana sono stati disposti mirati servizi di contrasto alla microcriminalità presso alcune stazioni non presidiate.

Un arrestato, 19 indagati, 3.771 persone controllate. E' il bilancio dell'attività settimanale della Polfer
Pubblicato:
Aggiornato:

Un arrestato, 19 indagati, 3.771 persone controllate, di cui 709 persone con precedenti. 265 pattuglie impegnate nelle stazioni e 26 in abiti civili per attività antiborseggio. 77 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 186 treni presenziati. 19 servizi lungo linea e 28 di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale, dall’8 al 14 Novembre 2021, del Compartimento polizia ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.

Servizi mirati di vigilanza contro la microcriminalità

Durante la settimana sono stati disposti mirati servizi di vigilanza e contrasto alla microcriminalità presso alcune stazioni non presidiate dal personale di Polizia, con l’impiego di pattuglie nelle ore pomeridiane e serali, anche a bordo treno, in particolare nella Provincia di Torino: Torino Lingotto, Pinerolo, Avigliana, Rivarolo Canavese e Susa; nella provincia di Cuneo: Mondovì e Fossano.

Arrestato per rapina

Nella stazione di Torino Porta Nuova, un 29enne marocchino è stato arrestato dagli agenti della Polizia ferroviaria in quanto destinatario di un provvedimento di carcerazione per rapina. L’uomo, che alla vista dei poliziotti ha iniziato a dare segni di nervosismo e ha cercato di eludere il controllo nascondendosi dietro una colonna, è stato fermato per accertamenti. Accompagnato negli uffici di Polizia è emerso che era ricercato con un ordine del Tribunale di Torino, emesso nel settembre del 2018, dovendo scontare una pena di 2 anni, 5 mesi e 18 giorni di reclusione. L’uomo, con numerosi precedenti di polizia, è stato condotto in carcere.

25enne denunciato per danneggiamento

Un venticinquenne somalo è stato denunciato per danneggiamento. Il giovane, in evidente stato di ebrezza, ha sferrato dei pugni allo specchietto retrovisore di un’auto in sosta nel parcheggio adiacente la stazione, alla presenza dei proprietari che hanno chiesto immediato l’intervento alla Polfer. I poliziotti hanno fermato il ragazzo risultato essere destinatario di un ordine di allontanamento dall’area ferroviaria in materia di Daspo Urbano; pertanto, è stato denunciato, nonché sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta.

Un minore tunisino è stato denunciato per furto. Il giovane, grazie alle telecamere di sorveglianza, è stato notato perché, dopo aver rovistato all’interno di uno zaino e aver estratto un portafogli, si è dato alla fuga, abbandonando la borsa. Grazie ai frame estrapolati, i poliziotti lo hanno rintracciato in una piazza adiacente alla stazione ancora in possesso della refurtiva. Dagli accertamenti successivi è emerso che lo zaino era stato rubato a bordo di un treno regionale in arrivo a Torino da Milano, pertanto è stato sequestrato in attesa di essere riconsegnato al proprietario. Il minore è stato affidato ad una struttura di accoglienza della città.

False attestazioni sull’identità personale

Sempre a Torino, i poliziotti hanno denunciato una giovane coppia di italiani, di 27 e 22 anni, per false attestazioni sull’identità personale. I ragazzi, sprovvisti di titolo di viaggio, a bordo di un treno regionale diretto a Torino proveniente da Bardonecchia, hanno dichiarato al personale ferroviario un’identità risultata successivamente falsa dal controllo di polizia.

Un cinquantanovenne tedesco, in Italia senza fissa dimora, è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale. Dopo aver tentato di salire a bordo di un treno Frecciarossa diretto a Napoli, senza biglietto e privo di mascherina, ha opposto resistenza nei confronti dei poliziotti, tentando di salire ugualmente sul convoglio.

46enne denunciato

Nella stazione di Torino Porta Susa è stato denunciato un quarantaseienne algerino per false attestazioni a Pubblico Ufficiale e possesso di documento falso. L’uomo è stato sorpreso a bordo di un treno proveniente da Milano privo del green pass. Alla richiesta della Polizia ferroviaria di esibire un documento, ha consegnato una carta d’identità francese, risultata poi falsa.

Seguici sui nostri canali