"Il fatto non sussiste"

Uccise la madre soffocandola con un cuscino, confessò tre anni dopo: assolto

Dichiarò di aver ucciso la madre 91enne solo per porre fine alle sue sofferenze.

Uccise la madre soffocandola con un cuscino, confessò tre anni dopo: assolto
Pubblicato:

Soffocò la madre per porre fine alle sue sofferenze e confessò tre anni dopo: assolto operaio 55enne.

Soffocò la madre e confessò tre anni dopo: assolto

Giovanni Ghiotti, operaio 55enne di Piovà Massaia (AT) nel settembre dello scorso anno confessò di aver soffocato nel sonno l’anziana e sofferente madre. Delitto avvenuto circa tre anni prima. Un ultimo gesto di amore, secondo quanto raccontato dall'uomo, per porre fine alle sofferenze della donna.

Stremata dalle sofferenze

La madre, infatti, da tempo soffriva di una gravissima forma di osteoporosi che le procurava fortissimi dolori e continue fratture. Il figlio, con costanza l'ha sempre curata e assistita, anche nei tanti ricoveri ospedalieri. Sembra che la donna ormai stremata abbia pregato il figlio di aiutarla. Lui, ha esaudito il suo ultimo desiderio. E dopo averle somministrato un sonnifero l'ha soffocata con un cuscino. 

La confessione arrivò tre anni dopo. Ghiotti si presenta dai carabinieri e rivela tutto. Una confessione che sa di liberazione.

Assolto

Il corpo della donna era stato riesumato e l’autopsia aveva confermato la presenza del sonnifero. Ieri in tribunale ad Asti, la conclusione della vicenda giudiziaria. L'uomo, accusato di omicidio volontario, e per cui il pm aveva chiesto una condanna a 7 anni e mezzo, è stato assolto: "Il fatto non sussiste".

Seguici sui nostri canali