Trovato morto vicino alla locomotiva installata nell'aiuola a Torino, addio al senzatetto Yang
Il clochard si riparava da anni vicino alle ex Officine Grandi Riparazioni, al momento del ritrovamento aveva una brutta ferita sulla testa
Secondo le prime ricostruzioni, la vittima potrebbe aver perso l'equilibrio mentre si trovava su uno dei treni e battuto violentemente la testa.
Torino, trovato morto il senzatetto Yang
Nel corso del pomeriggio di ieri, martedì 20 agosto 2024, il macabro ritrovamento di un cadavere è avvenuto nell’aiuola spartitraffico tra corso Stati Uniti e corso Castelfidardo, a pochi passi dalle ex Officine Grandi Riparazioni (Ogr) di Torino. ll corpo, privo di vita, è di un senzatetto asiatico noto come Yang.
Il cadavere è stato ritrovato davanti al Frecciarossa E404, un vagone posizionato nella zona, vicino alla Locomotiva a Vapore 940 del 1922 installata nell’aiuola nel 2011 durante i festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Da anni, Yang aveva trovato rifugio in un piccolo spazio tra i mezzi ferroviari esposti davanti alle ex officine.
Il luogo del ritrovamento:
Aveva una ferita alla testa
Questa sistemazione di fortuna si era trasformata di fatto nella sua casa e nessuno era intervenuto. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo è stato trovato con una ferita alla testa, che potrebbe essersi procurato cadendo da una delle due locomotive che adornano l’area.
Quel luogo che era il suo riparo si è quindi trasformato nel teatro della sua tragica morte. Yang potrebbe aver perso l'equilibrio e battuto violentemente la testa, provocandosi così la ferita fatale. La scoperta è stata fatta da un passante che ha immediatamente allertato i soccorsi.
Indagini in corso
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti della Polizia di Stato che hanno effettuato i rilievi necessari per chiarire le dinamiche dell'accaduto. Purtroppo, nonostante i tentativi di soccorso, per Yang non c'è stato nulla da fare. Il malcapitato era privo di documenti al momento del ritrovamento.
Le autorità stanno ora lavorando per stabilire la sua identità completa e avvisare eventuali parenti. Gli agenti della Polizia di Stato proseguiranno gli accertamenti per determinare con precisione le cause della morte, anche se l'ipotesi più probabile resta quella dell'incidente.