Tremenda esplosione in corso Giulio Cesare, inquilini vivi per miracolo
Le indagini in corso stabiliranno se sono stati dei lavori di ristrutturazione a provocare la fuga di gas e la deflagrazione
Ieri sera, 18 novembre 2024, l'appartamento di una palazzina di tre piani in Corso Giulio Cesare 102 proprio sopra l'Hotel Giulio Cesare, nel quartiere Barriera di Milano a Torino, è letteralmente saltato in aria.
Un alloggio completamente distrutto
Un tremendo boato sentito a parecchi chilometri e un alloggio completamente distrutto, nell'esplosione il balcone si è completamente spezzato e la finestra è volata di sotto atterrando sopra un albero.
Un incidente probabilmente dovuto ad una fuga di gas, un miracolo che non sia morto nessuno, ma i feriti ci sono.
In quattro sono stati trasportati con ustioni al CTO e al San Giovanni Bosco.
Indagini in corso
Nell’appartamento che ha preso fuoco vivrebbe, stando alle prime informazioni, una famiglia proveniente dalla Nigeria forse intenta a svolgere dei lavori di ristrutturazione della casa, acquistata un anno fa circa.
I pompieri arrivati alle 17.45 hanno domato le fiamme, mentre sul posto intervenivano anche carabinieri e polizia. A soccorrere i feriti, Croce verde e Croce rossa. Il tutto, mentre i vigili bloccavano per circa 400 metri la strada attorno alla palazzina dov’è avvenuta l’esplosione. Almeno tre le auto che hanno subìto danni.
Le indagini in corso stabiliranno se sono stati dei lavori di ristrutturazione a provocare la fuga di gas e la deflagrazione. Il palazzo di corso Giulio, però, è anche critico sotto un altro aspetto: quello delle bombole del gas. La municipale mesi fa aveva già eseguito un sopralluogo perché è stata segnalata la presenza di bombole nel cortile condominiale.
La situazione oggi
Oggi sul posto c'è anche Prima Torino, al momento della palazzina rimane inagibile solo una stanza. Forte l'odore di bruciato in strada. Dei quattro feriti, una cinquantenne è già stata dimessa e questa notte dormirà nell'hotel Giulio Cesare che darà ospitalità anche ad altre due persone di origine nigeriana.
Sul posto, in questi minuti i pompieri del Nucleo investigativo antincendio.