Tre minorenni si improvvisano rapinatori per saldare un debito: arrestati
Nel tentativo di sopraffare un commerciante, lo hanno colpito a una spalla e a una mano
La sera del 26 novembre 2024, tre giovani di 16 anni hanno deciso di risolvere il problema di un debito da saldare in modo rapido e illegale: mettere a segno una rapina. La loro attenzione si è concentrata su un supermarket situato nella periferia di Moncalieri, considerato probabilmente un bersaglio facile.
Inutile dire che la "soluzione" pensata dai minorenni si è rivelata un boomerang che ha peggiorato di gran lunga la situazione.
Tre minorenni rapinano un supermarket per pagare un debito
Con i volti coperti da cappucci e mascherine chirurgiche, e armati di bastoni, i ragazzi hanno fatto irruzione nel negozio di Moncalieri. Durante l'assalto, hanno danneggiato una vetrina e alcuni scaffali, intimando al proprietario di consegnare l’incasso della giornata. Tuttavia, la reazione decisa e inaspettata del commerciante li ha colti di sorpresa. Nel tentativo di sopraffarlo, lo hanno colpito a una spalla e a una mano, ma sono stati costretti a fuggire portando via solo alcune bottiglie di alcolici.
La fuga è durata poco: allertati dalla Centrale Operativa, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Moncalieri hanno intercettato i tre in Via Juglaris. I giovani, fermati in flagranza di reato, sono stati arrestati con l'accusa di rapina aggravata in concorso. Uno di loro è stato trasferito al Centro di Prima Accoglienza (CPA) di Torino, mentre gli altri due sono stati affidati ai genitori in stato di arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria minorile.
Il Tribunale per i minorenni ha convalidato l’arresto, evidenziando la gravità dell’accaduto e la necessità di un intervento rapido per garantire la sicurezza pubblica.