Inutili i soccorsi

Tragedia all'Isola d'Elba: muore Aurora Adini, prima donna presidente Cai Susa

La donna ha accusato un malore durante un trekking con il marito e altri escursionisti

Tragedia all'Isola d'Elba: muore Aurora Adini, prima donna presidente Cai Susa
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Tragedia all'Isola d'Elba: muore Aurora Adini, 67 anni, prima donna presidente Cai Susa. Il dramma durante un'escursione sul monte Volterraio.

Tragedia all'Isola d'Elba: muore Aurora Adini

A nulla sono valsi i tempestivi interni di soccorso. E' morta all'Isola d'Elba Aurora Adini, 67 anni, colta da un improvviso malore durante un trekking. La donna, nel pomeriggio di lunedì 22 maggio 2023, si trovava sul monte Volterraio con il marito e altri escursionisti quando si è sentita male.

Nonostante il pronto intervento di un medico che faceva parte della comitiva e quello dell'elisoccorso la donna è purtroppo deceduta una volta arrivata in ospedale.

Primo presidente donna Cai Susa

Aurora Adini, nel marzo del 2022 era diventata presidente della Sezione Cai di Susa, la prima donna a guidare l'associazione che proprio lo scorso anno ha celebrato i suoi 150 anni di attività. In Val di Susa la donna era conosciuta anche per la sua passata attività professionale: per quasi 40 anni impiegata alle poste, era stata portalettere in diversi paesi del circondario di Susa e Bussoleno.

Vasto il cordoglio per la sua scomparsa: "L’amministrazione Comunale della Città di Susa si unisce al dolore della famiglia di Aurora Adini, presidente del CAI - Club Alpino Italiano Sezione di Susa mancata purtroppo all’isola d’Elba", si legge sulla pagina Facebook della Città di Susa.

Ma a ricordarla, sempre con un post su Facebook è anche un'amica:

"Aurora Adini, presidente del CAI di Susa, ci ha lasciati durante una escursione in Toscana. Il suo cuore ha ceduto. Un cuore generoso, paziente, sempre disposto ad aiutare, sollecitare, condividere. Da sempre iscritta al CAI, io l’ho avuta come guida e amica in camminate dove sapeva aspettarmi se rallentavo, abbracciarmi se ce la facevo. Avevamo viaggiato in auto io e lei scoprendo affinità e impegno per dare luce alle nostre vite. So il dolore degli amici che hanno avuto, molto più di me, la possibilità di vivere con lei tantissime avventure su per le montagne. Aurora ci voleva bene, noi l’abbiamo amata e ammirata. In ogni camminata la penseremo, come sempre, anche in solitaria. La montagna unisce".

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