Tragedia a Castellamonte: 71enne uccide la moglie malata con un colpo di pistola

Omicidio-suicidio a Castellamonte: un uomo di 71 anni ha ucciso la moglie, di un anno più giovane e malata di Alzheimer, con un colpo alla testa poi ha rivolto l'arma contro di sé.

Omicidio-suicidio a Castellamonte

Come riporta Prima Canavese, ha sconvolto l'intera comunità di Castellamonte la tragedia che si è consumata nel tardo pomeriggio di venerdì 13 dicembre in una villetta di strada Canton Talentino. Erano circa le 18.30 quando un uomo, Bruno Bargetto, di 71 anni ha ucciso con un solo colpo di pistola alla testa la moglie, Mariangela Milani, di un anno più giovane e malata di Alzheimer, poi ha rivolto l'arma contro di sé togliendosi la vita. A trovare i due i corpi uno dei due figli della coppia. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i Carabinieri della Compagnia di Ivrea.

Figure conosciute in città

Entrambe le vittime erano conosciute in città. Bargetto era un ex odontotecnico, ora in pensione, Milani era appassionata di fitness ed ex personal trainer. All'origine del gesto estremo forse la depressione dell'uomo per la malattia della moglie. Sconvolto anche il sindaco di Castellamonte, Pasquale Mazza, che conosceva la coppia.

Quanto accaduto riporta la mente ad altri casi in Italia, l'ultimo in ordine di tempo ad inizio mese, ad Altedo, frazione di Malalbergo, in provincia di Bologna. Un uomo ha ucciso la moglie, malata da tempo, per poi togliersi la vita. 

La base dell'omicidio-suicidio

La base dell’omicidio-suicidio, la malattia della moglie, le difficoltà a tirare avanti ed il contesto sociale. A fare la scoperta stamane, mercoledì 4 dicembre 2024, un’infermiera che aveva in cura la vittima. Al suo arrivo nessuno avrebbe risposto al citofono. Trovando la porta socchiusa l’infermiera sarebbe entrata in casa e avrebbe visto i corpi in salotto, sul divano.