Traffico illecito di rifiuti, 18 misure cautelari tra il Piemonte la Germania
Maxi operazione coordinata da Eurojust per i profili internazionali con il supporto di Europol
Numerosi arresti e perquisizioni sono in corso su provvedimento cautelare del gip di Milano a seguito di un' indagine, in collaborazione con le autorità giudiziarie e di polizia tedesche, da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Milano per reati in materia di traffico illeciti di rifiuti, in vari Paesi europei, con un giro di false fatturazioni e attività di riciclaggio.
L'accusa
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, gli indagati sono accusati di associazione a delinquere per il traffico illecito di rifiuti, riciclaggio, auto riciclaggio e altri reati.
Un sequestro di 90 milioni, nell'ambito dell' l'operazione in corso in Lombardia, Piemonte e Calabria e in Germania, riguarda somme che per gli investigatori erano solitamente reinvestiti nello stesso traffico illecito di rifiuti ma anche in altre attività lecite tra cui l'acquisto di quote di una società di calcio.
Operazione coordinata da Eurojust
L'operazione rientra nell'ambito di un "Action Day" coordinato da Eurojust per i profili internazionali, con il supporto di Europol, ed è condotta congiuntamente dal Gruppo Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica di Milano e dell'Ufficio Federale di Polizia Criminale (BKA) di Monaco di Baviera (Germania). Le indagini sono condotte dalla Procura di Milano, Monaco e Reggio Calabria. E' stata infatti creata una squadra investigativa comune per accertare reati in materia di traffico illeciti di rifiuti.