c'è chi studia come si muove il virus

Torino, il nuovo laboratorio di virologia ambientale

Qui l'Arpa Piemonte processa ogni giorno 1200 tamponi molecolari, ma soprattutto studia l'ambiente per capire se c'è traccia del virus.

Torino, il nuovo laboratorio di virologia ambientale
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Dalle ceneri di un laboratorio dismesso è nato a La Loggia, alle porte di Torino, un nuovo laboratorio di virologia ambientale inaugurato il 2 settembre con 750.000 euro di investimento e 12 biologi assunti.

Lo studio delle matrici ambientali

Qui l'Arpa Piemonte processa ogni giorno 1200 tamponi molecolari, ma soprattutto studia l'ambiente per capire se c'è traccia del virus. In particolare nell'aria e nelle acque reflue, ovvero nelle fogne, prima che queste entrino nei depuratori. L'idea di base è capire come si muove e come si veicola il virus. Si tratta di uno studio fondamentale che potrebbe consentire di giocare d'anticipo individuando possibili focolai.

Gli esperimenti

Una volta raccolti i campioni molto concentrati di acqua e di aria in provette queste vengono inserite in una ultra centrifuga che va a 50mila volte la forza di gravità per ottenere il concentrato dove potrebbe annidarsi il virus. Da qui vengono fuori campioni concentrati che vengono ulteriormente analizzati e passati in un estrattore di materiale genetico prima di essere ulteriormente analizzati. Il laboratorio si occupa anche di "coltivare" il virus, una volta individuato nei campioni, per capire quanto sia infettivo. I risultati della sperimentazione usciranno a dicembre.

 

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