"Ti sei fatto il vaccino? Allora non ti ricevo", la Dottoressa piemontese che non vuole pazienti vaccinati
"Una misura estremamente necessaria sia per me che per tutti i mei pazienti che non intendono vaccinarsi".
Chi di questi tempi ha frequentato dottori di vario tipo o studi medici conosce la prassi: ci si ferma all'entrata, ci si fa misurare la febbre e si firma un'auto dichiarazione in cui viene esplicitata l'assenza di sintomi riconducibili al Covid e di contatti con contagiati, ecco perché il post sulla pagina Facebook della “Dottoressa Donatella Ferrari” sta facendo parecchio discutere in queste ore.
Massofisioterapista e naturopata
Sì, perchè la donna di Agrate Conturbia (QUI LA SUA PAGINA SOCIAL) dichiara che non riceverà nel suo studio di Castelletto Ticino coloro che faranno il vaccino Covid in quanto contagiosi per 42 giorni.
Il post incriminato
La donna in un post puntualizza:
Voglio ricordare a tutti i miei pazienti che: da oggi ogni appuntamento preso presso il mio studio sarà accompagnato da una vostra dichiarazione firmata che non avete ricevuto il vaccino Covid 19. Coloro che faranno il vaccino devono calcolare 42 giorni di quarantena prima di poter avere un appuntamento.
Non farò nessuna eccezione né in studio né a domicilio.
Mi scuso anticipatamente ma questo è estremamente necessario sia per me che per tutti i miei pazienti che non intendono vaccinarsi.
Ricordo che chi farà il vaccino Covid 19 è contagioso per 42 giorni dalla prima somministrazione.
Il popolo dei social non ha perso tempo e le reazioni sono state tante (circa 1000 commenti), sotto il post si è scatenata una vera e propria guerra tra favorevoli e contrari al vaccino. Non sono quindi mancanti i commenti d'appoggio dei No Vax alla scelta della Dottoressa, ma in tanti si sono invece chiesti che studi abbia fatto esattamente la donna e perché su Internet di lei non ci sia traccia, altri ancora invece vorrebbero sapere dove abbia recuperato quel tipo di informazioni date con certezza assoluta. Alle varie critiche che le stanno piovendo addosso la Dottoressa reagisce ricordando la sua esperienza di anni come naturopata, ma per il momento non fornisce nessuna risposta specifica alle tante domande che ha suscitato:
La reazione dell’Ordine dei Medici novaresi
«Non possiamo intervenire in alcun modo – spiega il presidente dell’Ordine, il dott. Federico D’Andrea – perché la persona in questione non è un medico (e lei stessa lo dichiara) e quindi non è iscritta al nostro Ordine. E’ evidente, come dai nostri recenti appelli alla vaccinazione, che la nostra posizione è assolutamente all’opposto da quella manifestata dalla massoterapista ma non abbiamo alcuna competenza sul caso, anche se da più parti siamo stati sollecitati a un’azione. Possiamo solo, e lo faremo, girare la questione all’ordine competente»
Leggi anche:
Cucciolo muore dopo l’acquisto: l’ennesima vittima del “racket dei cani”
Scuole, il Governo ha deciso: il 7 gennaio elementari e medie, slittano le superiori