Tenta gettarsi dal quatto piano dopo la diagnosi definitiva, salvato dall'agente di Polizia
Giunti sul posto gli agenti della Polizia di Stato hanno lo hanno poi affidato ai sanitari del 118
Il malcapitato voleva compiere un gesto estremo lanciandosi dal tetto di un condominio, i Poliziotti giunti sul posto, nei pressi di Torino, sono riusciti a salvare la vita all'uomo instaurando un dialogo aperto e mostrandosi pienamente disponibili.
Tenta di suicidarsi a Torino
L'accaduto risale a venerdì 9 agosto, intorno alle ore 19. Ricevuta la segnalazione della presenza di un uomo sul tetto, gli agenti Domenico e Francesco, due poliziotti delle Nibbio, le pattuglie motomontate dell’UPGeSP, ed altre due pattuglie della Squadra Volante, si sono diretti all'indirizzo evitando i sistemi di allarme visivi e sonori.
Giunti sul posto 5 di loro sono saliti al quarto piano dello stabile mentre un agente coordinava i soccorsi. Arrivati al quarto piano un parente dell'uomo li attendeva con le chiavi dell'appartamento, permettendo così agli agenti di raggiungere la mansarda, usata dall'uomo per poi raggiungere il tetto.
Attraverso i due lucernari, gli agenti hanno tentato di avvicinarsi al malcapitato senza però riuscirci poiché l'uomo minacciava di gettarsi nel caso in cui si fossero avvicinati ulteriormente.
Così sono rientrati in mansarda ed hanno tentato di aprire un dialogo con lui. A riuscirci è stato il Poliziotto Domenico che, con molta calma, ha tentato di capire le motivazioni che spingevano l'uomo a volersi gettare dal quarto piano dell'edificio.
Secondo quanto riportato, dopo anni di malattie, l'uomo aveva ricevuto la diagnosi definitiva patologia neurologica degenerativa, che fra le altre cose non gli permette di alimentarsi normalmente. Per questo motivo, travolto dallo sconforto, l'uomo ha pensato di farla finita per sempre.
Dopo aver capito il motivo che lo spingeva a gettarsi, l'operatore della Polizia si è accorto della bocca secca dell'uomo, così Domenico gli ha proposto di bere un po' d'acqua e si è offerto volontario per portargliela. Arrivato vicino a lui, Domenico si è posizionato a cavalcioni per proteggerlo durante un'eventuale caduta.
Dopo quasi mezz'ora, tenendo aperto il dialogo, l'agente Domenico ha fatto cenno agli altri operatori che, silenziosamente, si sono avvicinati ed hanno preso l'uomo salvandolo dal disperato tentativo di togliersi la vita ad affidandolo alle cure del 118.